Doppio Insigne e il Napoli va, in casa dell'Udinese. Amareggiato l'allenatore dei friulani Delneri che nel post partita ha analizzato il match con lucidità
Cade l’Udinese, sotto i colpi di un ispiratissimo Lorenzo Insigne. Il Napoli vince alla ‘Dacia Arena’ e sale a quota 24 punti in classifica, l’Udinese invece incassa la seconda sconfitta della gestione Delneri. Ko che si è concretizzato nel giro di dieci minuti, dal 47’ al 57’. L’allenatore dell’Udinese ha spiegato in conferenza stampa:"L'errore vero sta nel primo gol, il secondo purtroppo è un infortunio sfortunato che ci può stare. Widmer dopo il secondo gol ha accusato un po' il colpo, ma dobbiamo imparare a non avvilirci. Abbiamo tenuto molto bene una squadra forte come il Napoli, sopratutto nella prima frazione. Peccato per quell'occasione avuta da Zapata nel primo tempo, se avesse fatto gol probabilmente staremmo parlando di un'altra partita. Dispiace sopratutto per il pubblico, oggi ci ha sostenuto come al solito alla grande, avremmo voluto regalargli un risultato positivo. Perché Matos titolare? E' un giocatore che ha delle caratteristiche molto interessanti, mi ha dato quel qualcosa in più sotto il punto di vista dell'uno contro uno. Deve migliorare sotto l'aspetto difensivo, ma oggi sono soddisfatto della sua prova”.
Ai microfoni di Sky anche l’autore del gol dei bianconeri, Perica. "Sono giovane e devo avere pazienza, aspettando la mia chance per mettere in mostra le mie qualità. Fisicamente sono al 100% e sono a disposizione dell'allenatore, ma decide Delneri chi gioca. Da quando è arrivato, abbiamo ottenuto risultati importanti". Quale squadra l'ha impressionata di più fra Napoli e Juventus? "Higuain è il giocatore che mi ha impressionato di più finora, il resto non conta". Che differenze ha notato tra la Serie A e gli altri campionati in cui ha giocato? "In Italia è più difficile sfondare per un giovane attaccante. Le difese si chiudono meglio e ti marcano bene". Sogna di tornare al Chelsea in futuro? "Il Chelsea è un grande club, ma ora sono a Udine e devo pensare solamente a fare bene con la maglia bianconera".