Di Francesco deluso: "Non si può perdere così"

Serie A
Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo (Getty)
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Quarta sconfitta consecutiva per il Sassuolo, che viene rimontato dalla Sampdoria di Giampaolo. L'allenatore dei neroverdi: "Bene tatticamente, devo lavorare sulla mentalità"

Il Sassuolo perde ancora. Sul campo di Marassi, dove i neroverdi non avevano mai subito una sconfitta, la squadra di Di Francesco subisce la clamorosa rimonta della Sampdoria. Da 2-0 a 2-3 e quarta sconfitta consecutiva per gli emiliani, attesi ora dall’importantissimo impegno in Europa League contro l’Athletic Bilbao - in programma giovedì. Inutili, dunque, i gol di Ricci e di Ragusa; nel giro di due minuti i blucerchiati prima pareggiano con Quagliarella e Muriel, poi passano in vantaggio su rigore. Delusione neroverde, con la squadra che rimane a 13 punti. Nel post partita Di Francesco ha commentato così la sconfitta ai microfoni di Sky Sport: "Non si possono prendere tre gol in questo modo - ha detto - faccio fatica a fare un’analisi in momenti come questo, in situazioni così è davvero assurdo parlare di come abbiamo perso la partita. Così come assurdo era stato il pareggio nell’ultima gara giocata in casa in Europa League".

"Sappiamo che alcuni giocatori possono avere poca esperienza ma quelli che giocano da più tempo potevano gestire meglio certe situazioni. Abbiamo pagato un po’ troppo determinati errori come nel caso del rigore, siamo stati veramente ingenui nella gestione degli ultimi minuti. Brava e fortunata la Sampdoria però vi assicuro che non è facile digerire un risultato del genere dove meritavamo sicuramente di più per quello che abbiamo mostrato in campo, per la disposizione tattica e per la preparazione della gara, per l’applicazione di tutti per 85 minuti. Buttare a monte una vittoria così è veramente un peccato". Altri punti persi, gira tutto storto: "C’è la paura di perdere. Ci sono alcuni santuari vicino a Sassuolo dove potrei provare ad andare… Ma al di là di questo dico che io non ho paura, perché sul 2-0 ho tolto un attaccante per un altro e questo significa che volevo cercare di mantenere dli equilibri, non abbassarmi e provare a far vedere a tutti che non avevo paura".

"Ma i ragazzi devono provare a chiudere le partite, abbiamo avuto l’opportunità del 3-0 e se andate a vedere la gara per 85 minuti vedrete un grande Sassuolo. Mi dispiace per come ci eravamo preparati, per le novità tattiche che avevamo provato. E’ stata una bella partita dove siamo stati bravi a segnare e ad andare avanti 2-0, la colpa è comunque solo nostra e ne faremo tesoro. Cosa dirò ai miei giocatori? Che ho visto la squadra lavorare bene applicando quello che avevamo provato nei giorni scorsi. Acerbi è quello che ha fatto sempre bene ed ha avuto più continuità ma alla fine è quello che ha sbagliato. Dal punto di vista tattico devo fare poco per preparare la trasferta di Bilbao, devo fare tanto dal punto di vista mentale. Andremo là provando a fare la partita e a vincere. Ci proveremo. Infortunati? Non ne parlo, non è un alibi ma i giocatori non ci sono e non possiamo farci niente".