Da Federico Viviani a Dzemaili passando per Okwonkwo: quante prime volte rossoblù in Bologna-Palermo. Giornata di allenamento a Casteldebole e differenziato per Di Francesco
Clima sereno e decisamente più disteso rispetto a qualche giorno fa. La tensione si è allentata parecchio in casa Bologna, perché si sa, una vittoria scaccia le paure. E la prestazione (ma sopratutto i tre punti) fornita nella 13.a giornata di campionato contro il Palermo di De Zerbi ha rassicurato tutti, Donadoni compreso, che non aveva alcun dubbio sul valore tecnico e umano dei suoi ragazzi. Vittoria ritrovata, quindi. Con una costante nei marcatori: Mattia Destro. Già. L’ultimo successo in campionato del Bologna era datato 21 settembre con la Sampdoria, in gol Destro e Verdi. Quasi due mesi dopo, riecco Destro. E torna anche la vittoria. Il day after (lunedì 21) è sinonimo di allenamento, già perché il Bologna si è ritrovato al centro tecnico di Casteldebole con la testa alla prossima sfida di campionato con l’Atalanta, sempre in casa. I titolari di ieri hanno svolto lavoro defaticante in palestra, test atletici sul campo per tutti gli altri. Allenamento differenziato per Federico Di Francesco, terapie per Filip Helander.
Prime volte rossoblù - Da Dzemaili a Okwonkwo passando per Viviani. Bologna-Palermo è stata una partita di tante prime volte. Il primo gol di Dzemaili con la maglia rossoblù, il primo gol anche per il centrocampista ex Roma Viviani che è il 454° marcatore della storia. Che nel post ha dichiarato: “Siamo stati bravi a continuare sulla nostra strada anche dopo aver subito il gol. Non era facile mentalmente anche perché arrivavamo da un periodo in cui non tutte le cose ci giravano per il verso giusto. Siamo rimasti compatti, uniti, abbiamo continuato a fare il nostro gioco. Siamo un grande gruppo e dobbiamo proseguire su questa strada che è quella giusta. Specialità della casa: calcio di punizioni. “Ho parlato in settimana con il nostro preparatore dei portieri Luca Bucci e Mattia Destro, sapevo che il loro portiere faceva sempre il passo verso l’orientamento della barriera così l’ho calciata sul suo palo e devo dire che è andata bene”. Dulcis in fundo, l’esordio in rossoblù per Orji Okwonkwo, l'876° giocatore della storia del Bologna.