Belotti, oro del Torino: gol, rinnovo e clausola

Serie A
Andrea Belotti al 10mo gol in stagione con il Torino (Getty)
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L'attaccante granata si gode il suo magic moment: doppia cifra in campionato, prolungamento ed adeguamento del contratto con clausola da top player

Chiamatelo pure Gallo, tanto ci è abituato da quando osservava le galline di sua zia e in campo esultava alzando la cresta per quell’amico, Juri Gallo, che non poteva mai andarlo a vedere e a cui deve soprannome ed esultanza. E quando il Gallo segna… canta. Matematico. E sono già dieci squilli in stagione per il Torino, una tripletta e due doppiette nelle ultime due gare. Cagliari e Crotone. Fattore C. Fattore Belotti. Spietato, cattivo, decisivo. Esploso. Perché il geometra Belotti ha sempre segnato sì, ma mica così tanto. A Gorlago papà gli chiedeva soprattutto il diploma, lui lo ha accontentato rimanendo concentrato sul suo obiettivo: il calcio. Alti (tanti) e bassi (altrettanti). Al punto da piangere anche quando le cose andavano male, ma “never give up”. Parola d’ordine, motto, stile di vita. Le geometrie della sua, di vita, lo hanno portato al Toro. Forse, la squadra ideale per lui. Stesso spirito, stesso animo da guerriero. Il tempo di ambientarsi e poi… non lo ha fermato più nessuno. Un finale di stagione da bomber, l’inizio di questa da capocannoniere. In doppia cifra. Dieci gol, dieci perle. Non ha difetti, calcia di destro, di sinistro e incorna di testa. Come un Toro. Ma non deve perdere mai grinta, fame e cattiveria. Quelle che lo hanno portato quassù. Nel primo tempo contro il Crotone per Mihajlovic era “moscio”, parole e pacca sulla spalla (“bella forte”) per tornare in sé e vincere quasi da solo.

Belotti è l’oro del Torino. L’intuizione di Petrachi, il coraggio di Cairo, la scommessa di Mihajlovic. Più che vinta. Un gioiello da blindare perché così si fa in una società sana e seria quando c’è da coccolare un futuro campione, che con le 10 perle nel Toro si è già preso pure la Nazionale. Ed il rinnovo con il club granata. Pronto, solo da firmare. Scadenza 2021, nei prossimi giorni si definiranno gli aspetti formali prima della firma. Raddoppio di stipendio, da 880mila euro all’anno a 1,5 più bonus. E clausola da top player, tra i 90 ed i 95 milioni di euro. Valida solo per l’estero. Cifra vicina a quella di Higuain, formula identica a quella di Icardi. Un contratto da attaccante vero e da campione. Da Gallo. Che segna, canta e alza la cresta. E’ lui, più che mai, l’oro del Torino.