'Marassi' sarà tutto esaurito per una sfida che nessuno si vuole perdere in casa Genoa: per la 14.a giornata arriva la Juventus di Allegri. L'allenatore dei rossoblù Juric analizza le difficoltà in conferenza
Genoa-Juventus, con tanto di ‘pienone’ come titola il sito ufficiale del club rossoblù. Che poi spiega nel dettaglio: "Decine le emittenti collegate e gli osservatori speciali” previsti trentamila spettatori e un tutto esaurito da big match. Qual è. Ivan Juric spiega per filo e per segno il coefficiente di difficoltà della partita di domenica 27 novembre ore 15. Ecco le sue parole in conferenza: “Affrontiamo una squadra che gioca un calcio fantastico, con una mentalità che in Italia ha solo la Juve. Nei momenti di difficoltà non si scompone. A me sembra di sognare quando sento dire che non gioca bene. Ha obiettivi chiari, corrono tutti, sono fortissimi e danno il massimo. Si è visto anche in settimana a Siviglia. Cambiano con facilità immensa moduli, tattica e formazioni, i risultati sono gli stessi. Hanno giocatori capaci di cambiare ruolo e adattarsi alle situazioni. Dovremo giocare con ritmi alti e sfruttare le occasioni. Giocare per il pareggio, con un atteggiamento prudente, sarebbe perdere in partenza”.
Le sensazioni dell’allenatore rossoblù - “Abbiamo raccolto meno di quanto meritato, al di là delle ultime due trasferte. Abbiamo commesso errori però sono convinto che finiremo questa prima parte di campionato in crescendo nonostante il calendario. Avremo qualche assente. Sono fiducioso per come ho visto lavorare la squadra, è pronta fisicamente e mentalmente a disputare la partita. Con uno spirito importante, grande coraggio e voglia di vincere. Quando sfidi squadre come la Juve il rischio di perdere esiste pure facendo il massimo, devi superare te stesso e sperare che giri per il verso giusto. In settimana abbiamo provato due o tre soluzioni, ho qualche dubbio di formazione che scioglierò nelle prossime ore. Gli attaccanti, centrali ed esterni, sono determinanti in una squadra. Stiamo lavorando sui nostri ragazzi per farli migliorare, perché le potenzialità ci sono per trovare continuità”.
Questa la lista dei convocati - 1 Perin, 2 Edenilson, 3 Gentiletti, 4 Cofie, 5 Izzo, 8 Burdisso, 9 Simeone, 10 Ntcham, 11 Ocampos, 13 Gakpé,14 Biraschi, 22 Lazovic, 23 Lamanna, 24 Munoz, 27 Pandev, 29 Fiamozzi, 30 Rigoni, 38 Zima, 88 Rincon, 93 Laxalt, 99 Ninkovic.