Prestazione: sì. Risutato: no. E' un Rolando Maran principalmente insoddisfatto dell'arbitraggio quello che commenta la sconitta subita dal suo Chievo contro il Torino di Mihajlovic
Diretto, sincero, al cuore del discorso, subito. Maran non si morde la lingua, in diretta su Sky Sport 24. E commenta così la sconfitta del suo Chievo sul campo del Torino per due a uno: "Il loro primo gol ha radicalmente cambiato l’equilibrio della partita. Tra l’altro una rete irregolare. Poi nel secondo tempo non ci hanno concesso due rigori non a mio avviso abbastanza clamorosi. Credo che se gli episodi fossero stati decisi in maniera giusta non avremmo perso”. L’allenatore del Chievo prosegue nella sua analisi. Castan in fuorigioco in occasione del gol del Torino? "Penso che potesse intervenire tranquillamente. Poi penso anche all'intervento a valanga nel secondo tempo sul 2-0. Non dobbiamo parlare di arbitri, però queste cose cambiano l’andamento di una sfida. Devo dire che abbiamo perso perché le decisioni non sono state adeguate”. Spiegazioni all’arbitro, l’allenatore del Chievo non ne ha chieste: "Io no, forse era meglio che non lo facessi. È un arbitro bravo, forse non è stato aiutato nel migliore dei modi. Però gli episodi sono questi, non posso dire che le decisioni siano state giuste. Devo analizzare anche questo: tre situazioni del genere avrebbero cambiato la partita. La sconfitta è immeritata e mi dispiace per i ragazzi, davvero. Abbiamo giocato una grandissima ripresa vorrei sottolinearlo”. Dulcis in fundo: "La prestazione è stata buona e non è vero che non conta. La strada è quella giusta e anche oggi l'abbiamo dimostrato”. Da domani, testa alla sfida di Coppa Italia in programma per martedì 29 con il Novara. Poi, attenzione al prossimo rivale di campionato: il Genoa di Ivan Juric, per il 15.o turno. Alla ricerca di una vittoria che darebbe soprattutto continuità nei risultati a un buon Chievo, solida realtà del nostro calcio.