L'emozione di Mirante: "Mi mancava la partita!"

Serie A
Il portiere del Bologna Antonio Mirante (getty)
Bologna's goalkeeper from Italy Antonio Mirante makes a save during the Italian Serie A football match Roma vs Bologna on April 11, 2016 at Olympic stadium in Rome.  / AFP / ALBERTO PIZZOLI        (Photo credit should read ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images)

La nota maggiormente positiva in casa Bologna è il ritorno in campo del portiere Mirante, fermato ai box per alcuni mesi da alcuni problemi cardiaci brillantemente risolti. Il portiere ha raccontato la sua emozione a Sky

Il risultato non è arrivato. La prestazione… nì. E convincere a tratti contro l'Atalanta di Gasperini non basta, al momento. Bologna ko in questo 14.o turno di campionato, davanti al proprio pubblico. Un pubblico che però ha potuto gioire per il ritorno in campo del portiere Mirante, out per diversi mesi a causa di alcuni problemi cardiaci brillantemente risolti. Ecco tutte le emozioni del diretto interessato ai microfoni di Sky Sport.

La gioia di Mirante - “La sensazione è stata strana, sinceramente. Mi mancava la partita, mi mancava l’adrenalina. Tornare è stato bello. Bello. Un po’ tutto bello, tranne il risultato. L’accoglienza è stata grande, ho provato tante tante emozioni. E’ mancata solo la vittoria oggi ma sinceramente oggi abbiamo meritato di perdere contro una grande Atalanta. L’Atalanta è una squadra che merita la posizione di classifica che occupa: crea tanto, se la gioca a viso aperto, propone bel calcio, fisicamente stanno benissimo. l messaggio dei colleghi una sorpresa inaspettata, la loro stima è motivo di grande commozione per me. Li ho ringraziati uno a uno, non me l’assetavo. Nel calcio tante cose si danno per scontate però questa mi resterà nel cuore per sempre".

Il commento di Floccari - Nel post di Bologna-Atalanta, ha preso la parola anche l'attaccante Floccari: "Abbiamo affrontato la squadra più in forma del campionato e sicuramente l'aspetto emotivo e psicologico li porta a realizzare prestazioni importanti. Peccato perchè noi avremmo potuto dare continuità ai risultati avendo due partite in casa. Così non è stato e l'Atalanta ha meritato. Oggi abbiamo fallito nella prestazione, il risultato poi è secondario e non sempre una conseguenza della stessa. Dobbiamo però continuare il percorso di crescita step by step. Oggi è andata così. Abbiamo smesso di giocare: i nostri difensori e centrocampisti non hanno avuto neanche il tempo di cercare gli attaccanti in mezzo alle linee, perchè i nostri avversari accorciavano e pressavano bene. Posso sicuramente coesistere con Destro, oggi la gara è stata difficile nel complesso. Giovedì, per fortuna, c'è la Coppa Italia e abbiamo la possibilità di rifarci col Verona prima di pensare al prossimo match di campionato”.