Simeone affonda la Juve 3-1. L'Atalanta vola

Serie A
Simeone esulta dopo il primo gol segnato alla Juve (foto LaPresse)

Allegri subisce la terza sconfitta in campionato contro il Genoa, trascinato dalla doppietta del figlio di Diego. Continua la favola di Gasperini: i nerazzurri vincono 2-0 a Bologna. Il Cagliari batte 2-1 l'Udinese con un gol di tacco di Sau. La Samp acciuffa il Crotone 1-1

l campionato è riaperto. Nella 14esima giornata di Serie A il Genoa riapre i giochi per lo scudetto battendo 3-1 la Juventus. Un successo sorprendente che porta la firma di Simeone junior: il “Cholito”, figlio del Diego ex Inter, segna una doppietta a Buffon. La terza rete è in realtà un’autorete di Alex Sandro, che vale la terza sconfitta stagionale della Juventus dopo quelle contro Inter e Milan. Proprio i rossoneri adesso iniziano a sognare: i bianconeri sono distanti soltanto 4 punti. Inutile il gol di Pjanic su punizione.

Super Simeone - La Juventus è entrata al Ferraris con un atteggiamento sbagliato, sottovalutando la voglia del Genoa di dimostrare tutto il suo valore. Higuain parte dalla panchina, l’attacco è affidato alla coppia Mandzukic-Cuadrado. Ma l’attaccante che sorprende tutti è Simeone. Dopo appena tre minuti il Genoa (dopo un errore di Bonucci) prova per tre volte a concludere in porta, Buffon si supera ma al quarto tentativo l’argentino la mette dentro. Giovanni Simeone segna ai bianconeri 6084 giorni dopo suo padre Diego (Juventus-Lazio 0-1 del 1 aprile 2000). È l’inizio dell’abisso per la Juve, che dopo 10 minuti subisce il raddoppio ancora una volta con Simeone. Il Genoa sa che la squadra di Allegri non muore mai, così prima del riposo segna il terzo gol su calcio d’angolo: Alex Sandro devia involontariamente nella propria porta una conclusione di Rigoni. Per Allegri è notte fonda. Nella ripresa entra Higuain, ma la partita non cambia. Khedira sfiora il gol con un errore da due passi, calciando fuori su assist di testa di Rugani. Pjanic accorcia le distanze segnando su punizione all'82', ma i bianconeri appaiono stanchi e poco cattivi. Il Genoa conquista un successo clamoroso per 3-1.

Favola Atalanta - Il sogno dell’Atalanta continua. I nerazzurri vincono anche a Bologna per 2-0, salendo a 28 punti, a -5 dalla capolista Juventus. Una vera e propria favola resa concreta da Gasperini. Al Dall’Ara prima Masiello calcia al volo un assist di Gomez centrando l’angolino, poi Kurtic segna di testa su calcio d’angolo. Per il Bologna soltanto una traversa di Viviani nel primo tempo su punizione.

Festa per Sau - Sau festeggia nel migliore dei modi la sua presenza numero 1000 con la maglia del Cagliari. I rossoblù battono 2-1 l’Udinese con il gol decisivo segnato di tacco proprio dall’attaccante sardo. Il secondo gol del Cagliari porta la firma di Farias, che realizza un rigore procuratosi dopo un fallo di Karnezis. Inutile la rete di Fofana.

L'illusione del Crotone - Il Crotone spreca l’opportunità di abbandonare l’ultimo posto in classifica. I calabresi passano in vantaggio con Falcinelli al 43’, ma quando la possibilità di staccare il Palermo sembrava ormai concreta, ecco che arriva al 70’ il gol di Bruno Fernandes che mantiene il Crotone ultimo a 6 punti con i rosanero.