Sarri: "Abbiamo dominato ma serve più rabbia"

Serie A
Maurizio Sarri, 57 anni ( LaPresse)
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L'allenatore azzurro deluso dal pareggio con il Sassuolo: "Sembriamo una squadra ancora adolescente". E sulla sostituzione di Gabbiadini ammette che si aspettava di più

Maurizio Sarri commenta con amarezza il pareggio (1-1) casalingo con il Sassuolo: "Si continua a fare prestazione d'alto livello e i risultati non arrivano. Oggi è stato un dominio assoluto, ma non abbiamo colto una vittoria palese. Ci manca qualcosa dal punto di vista della cattiveria per chiudere le partite". Sarri ammette che la squadra è brava a non concedere niente ma: "Alla prima occasione gli avversari segnano", aggiunge. "Il momento è anche sfortunato - continua - il palo di Callejon sfida la fisica perché la palla stranamente viene fuori. C'è bisogno di più rabbia, non affondiamo il colpo e su questo dobbiamo lavorare. Sembra quasi una squadra non matura dal punto di vista della mentalità, una squadra ancora adolescente", conclude l'allenatore del Napoli.

Per quanto riguarda la sostituzione di Gabbiadini spiega: "Gli è subentrato Mertens perché c'erano più spazi da sfruttare. Deve migliorare sui movimenti, attacca la profondità non sempre con tempi giusti, ma stasera ha difeso meglio di quello ha fatto ultimamente. Diciamo che è un po' in crescita ma può fare di più". Gabbiadini dovrà giocare titolare anche contro l'Inter, vista la squalifica di Mertens, il pensiero di Sarri torna inevitabilmente a Milik:"Ci manca ma credo che un giocatore come lui mancherebbe a quasi tutte le squadre di A".