Carica Biglia: "Ho bisogno di vincere il derby"
Serie AIl centrocampista parla del suo momento e di quello della Lazio, rispondendo anche a Szczesny: "Roma più forte? Deve dimostrarlo sul campo, ha un solo punto in più di noi. Non è il momento di pensare al rinnovo di contratto"
Il derby contro la Roma è sempre più vicino, la Lazio lavora a Formello e attende di ricevere il calore dei suoi tifosi nella partita amichevole contro la Capranica Calcio. Intanto, in conferenza stampa, ha parlato l’argentino Lucas Biglia. Tanti gli argomenti trattati dal calciatore: dal tifo alle aspettative per la gara con i giallorossi, fino al momento della squadra. "Siamo pronti - ha detto il centrocampista - fino ad oggi abbiamo dimostrato le nostre qualità ma sappiamo che questa è una partita diversa dalle altre, anche se alla fine si vincono sempre comunque tre punti. Nello spogliatoio sono tanti i giocatori che come me non hanno mai vinto un derby, abbiamo tanta voglia e daremo tutto".
Passato e futuro - "In alcune sfide del passato contro i giallorossi avremmo meritato qualcosa in più, l’ultima sconfitta brucia ancora. Giocheremo con il veleno negli occhi e con tutto ciò che ci sta chiedendo l’allenatore. Grazie ad Inzaghi, che conosce bene questa piazza, abbiamo qualcosa in più". Biglia passa poi a parlare anche del suo futuro, con un rinnovo di contratto che ancora non è stato firmato: "Il mio futuro è allenarmi, crescere e pensare solo a domenica - ha risposto il calciatore - non penso al prolungamento di contratto perché c’è il prossimo appuntamento che ci coinvolge tutti è più importante. Quando ci sarà un incontro con la società stabiliremo insieme cosa è meglio fare per tutti".
"Serve umiltà" - Tornando poi a parlare dei derby giocati nelle scorse stagioni: "Quando lo giochi per la prima volta capisci l’atmosfera unica che si vive solo in quelle occasioni. Poi capisci anche che le gare finiscono al 95°, devi sempre stare molto attento quando giochi con squadre così forti. L’ultimo 4-1 è stato brutto, ora stiamo bene a livello psicologico e mi auguro che tutti siano al cento per cento domenica. Chi è favorito? Si vedrà sul campo, la Roma ha un solo punto in più di noi. In Serie A può succedere di tutto, la gara tra Genoa e Juve ci serva da lezione. Ci vuole umiltà. Siamo una bella squadra ma per giudicare se sia la Lazio migliore da quando sono arrivato bisogna aspettare la fine della stagione. Con Pioli siamo arrivati terzi, non vogliamo sbagliare e migliorare".
Come Argentina-Brasile - "Un derby si può paragonare ad una sfida come Argentina-Brasile; o Argentina-Uruguay. E’ una delle sfide più importanti di sempre a livello di club per me. Anche i nostri giovani ne hanno giocati tanti con la Primavera, hanno voglia ed entusiasmo e come noi vogliono rendere felici i nostri tifosi. Il loro sostegno è fondamentale, li abbiamo ringraziati in campo contro Napoli e Palermo. Speriamo sia così anche domenica. Servirebbe lo stadio pieno perché la curva ci darebbe il coraggio. Personalmente ho tanto bisogno di vincere una partita del genere con la fascia sul braccio. Ho bisogno di tutti i miei compagni. Ci vuole cuore, ma dovremo anche giocare bene. Confido nei miei compagni e non nella direzione arbitrale, non mi interessa chi arbitrerà la partita".