Delneri: "Che soddisfazione allenare l'Udinese"

Un hashtag per raccogliere 120 anni di amore, una passione bianconera che dura dal 1896: #Udinese120. “Fuarce Udin” in dialetto friulano stretto stretto. Il club ha festeggiato come si deve, con squadra e dirigenza presente allo Stadio Friuli, tra autografi, candeline soffiate e selfie con vista Curva Nord. A margine della celebrazione, ha parlato anche l’allenatore dell’attuale Udinese, Luigi Delneri: "È una soddisfazione essere friulano e allenare questa squadra, che ha un grande passato e sta lavorando per un grande futuro. I ricordi ce li portiamo dentro tutti, anche se adesso gli obiettivi sono diversi. Il rapporto con i tifosi dev'essere reciproco: dobbiamo contare su di loro e i friulani devono darci fiducia. Non dobbiamo deprimerci, perché ogni volta abbiamo lottato fino alla fine”.

Testa al Bologna - Dalla giornata di giovedì la squadra bianconera è tornata a pensare solo ed esclusivamente alla prossima sfida di campionato in programma lunedì 15 ottobre contro il Bologna di Roberto Donadoni, match valido per la 15.a giornata di Serie A. In posticipo, dovuto agli impegni di Coppa Italia del club rossoblù. Udinese che molto probabilmente andrà in ritiro nella giornata di domenica per cercare di prepararsi al meglio alla sfida, perché il momento è delicato, soprattutto dal punto di vista dei risultati, e non si può più sbagliare. Dopo il successo sul Palermo del 27 ottobre, i bianconeri hanno ottenuto due punti in quattro sfide, senza più convincere nemmeno dal punto di vista del gioco. Dalle dovute e meritate celebrazioni per le centoventi candeline del club alla concentrazione vista campionato, l’Udinese di Delneri vuole tornare a correre, in campo. Con gioco e risultati.