La Serie A è come l'Nba, parola di Perin

Serie A

Il portiere del Genoa domenica sfida l'Inter. Da grande appassionato di Nba, ha accettato di giocare con noi: paragonando i protagonisti del campionato alle stelle del basket americano

Domenica c’è Inter-Genoa, a quali franchigie paragoneresti le due squadre?
"L’Inter è una delle squadre top del nostro campionato, mentre noi siamo una squadra da metà classifica che può diventare una sorpresa a fine stagione. Per questo i nerazzurri potrebbero essere paragonati ai Los Angeles Clippers, oppure ai Toronto Raptors. Noi del Genoa invece potremmo essere una franchigia con meno probabilità di vincere qualcosa ma giovane e di talento, come i Boston Celtics oppure i Minnesota Timberwolves".

Cosa manca all’Inter per diventare dominante come i Golden State?
"Sono alcuni anni che l’Inter sta provando a migliorare la rosa, anche se i nerazzurri hanno già tanti campioni nel roster, come d’altronde quasi sempre è successo nella loro storia. Il calcio come tutti gli sport è fatto di cicli, per questo sono sicuro che presto riusciranno anche loro a tornare a vincere".

Icardi e più un uomo squadra come Lebron James oppure uno che predica nel deserto come Anthony Davis?
"Icardi ha dimostrato di essere un campione facendo caterve di gol a tutti, però non saprei a chi paragonarlo anche perché ci sono tanti giovani forti. Certamente sarà un problema per la nostra difesa".

Ora paragoni secchi: Pavoletti?
"Pavoletti potrebbe essere un centro o, come diciamo in Italia, un pivot. Bravo, forte e che ha dimostrato di avere tanti punti nelle mani. In realtà però non saprei a chi paragonarlo".

Simeone?
"Simeone è un giocatore con molto atletismo ma non altissimo: potrebbe essere Zach Lavine di Minnesota".

Handanovic?
"Il portiere dell’Inter mi ricorda uno stoppatore forte, come potrebbe essere Hassan Whiteside, centro dei Miami Heat".

Perin cambierà maglia come ha fatto Kevin Durant in estate o rimarrà una bandiera del Genoa?
"Dopo la partita contro il Chievo ho usato la parola amore per descrivere il rapporto con questa squadra. Tra me e il Genoa c’è tanto affetto e un rapporto che va avanti da 10 anni, se non ci fosse stato sentimento le nostre strade si sarebbero già divise. Il futuro comunque non posso dire dove ci porterà, magari resteremo insieme, ma ora non saprei. Staremo a vedere".