Martusciello: "Siamo in difficoltà, troppa ansia"

Serie A
L'allenatore dell'Empoli, Giovanni Martusciello (foto Getty)
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L'allenatore dell'Empoli presenta la sfida contro il Bologna: "La società? Non ascolta il gossip, hanno visto la crescita della squadra. Dioussé? Nessun confronto, è giovane e deve passare anche dagli errori"

"La squadra sta bene, contro il Bologna mi aspetto delle risposte importanti dal punto di vista della determinazione. E’ una gara di serie A quella del Dall’Ara, uno scontro diretto che ci potrebbe consentire di tirare dentro la lotta salvezza anche loro", ha detto Giovanni Martusciello in conferenza stampa presentando la gara del suo Empoli contro il Bologna per la diciottesima giornata di Serie B. E l’allenatore dei toscani ha ancora tanti dubbi: "Laurini si è allenato con regolarità, devo capire se ha sicurezza o paura di giocare. Dovremo avere tutto fuorché timore, dipende sostanzialmente da quello che mi dirà lui. Mchedlidze è cresciuto molto, ma non solo lui. Devo tener conto anche dell’equilibrio che nelle ultime gare è venuto meno, ma come valuto Levan tengo conto anche di Gilardino. Abbiamo bisogno di sviluppare la manovra anche con soluzioni diverse, senza snaturarci", ha aggiunto Martusciello parlando del suo attacco.

Il Bologna - "Mi preoccupa la reazione della mia squadra. Non guardo in casa degli altri, ovviamente dovremo usare tutte le armi che servono alle squadre in difficoltà in questi casi. E noi adesso siamo in difficoltà. In questi tipi di partite conta molto quello che tu vuoi ottenere. Noi siamo costruiti sulla serenità, abbiamo bisogno di fare una prestazione solida e di scrollarsi di dosso le tensioni", ha continuato l’allenatore dell’Empoli.

Dioussé e la fiducia - "Non ci sono stati confronti. Assane ci garantisce equilibrio e fa errori come gli altri, purtroppo non ci stiamo mettendo una pezza. E’ un ragazzo di 18 anni e deve passare dagli errori, non lo metto in discussione. I dirigenti - prosegue Martusciello - vedono come lavoriamo e hanno notato la crescita che c’è stata. Purtroppo i risultati la fanno da padrona e quando i numeri ti condannano si legge la situazione in maniera negativa, ma questa società ha sempre dimostrato di non andare dietro al gossip".

La condizione fisica - "Fisicamente stiamo bene, io questo lo vedo e non mi faccio condizionare dal risultato: abbiamo la testa china perchè perdiamo sempre immeritatamente. Le sconfitte ci fanno vedere cose negative, ma la verità è che negli ultimi anni non abbiamo mai avuto ansia. Stavolta sì e questo incide", conclude Martusciello alla vigilia della gara contro il Bologna.