Lazio, prove tattiche verso la Fiorentina

Serie A
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio (Getty)
inzaghi_getty

Inzaghi sta riflettendo se puntare sulla difesa a tre o a quattro (senza lo squalificato Parolo ma con il rientrante Cataldi). Nell'allenamento del pomeriggio anche Marchetti ha lavorato con i compagni e così come Biglia dovrebbe essere disponibile per il posticipo di domenica sera

Nuova giornata di lavoro sui campi di Formello per la Lazio, anche oggi - a partire dalle 15 - Simone Inzaghi ha guidato i suoi ragazzi nella seduta programmata per il pomeriggio. Dopo un iniziale riscaldamento tecnico, la squadra è poi stata divisa in due gruppi che hanno svolto alcuni esercizi sul possesso palla con le mani prima e con i piedi poi. Successivamente, come riporta il sito della società biancoceleste, i calciatori hanno lavorato sulla circolazione del pallone per poi dedicarsi ad alcune attività di carattere tecnico-tattico a campo ridotto.

Al termine della seduta tutti si sono dedicati alla consueta partitella di fine allenamento, decisa nel decisa nel finale da un gran gol di Felipe Anderson. Domani la squadra sarà ancora in campo, questa volta di mattina. L’allenatore potrà così continuare a riflettere ed a sperimentare, il dubbio è sempre lo stesso e riguarda il modulo: sarà 3-5-2 o 4-3-3? In porta dovrebbe esserci Marchetti, che oggi ha svolto praticamente tutta la seduta con i compagni; davanti a lui - se si dovesse tornare alla difesa a tre gli uomini scelti sarebbero con tutta probabilità Bastos, de Vrij e Radu. A centrocampo, con Lulic e sinistra e l’uomo degli assist Felipe Anderson a destra, Cataldi dovrebbe sostituire lo squalificato Parolo vicino a Milinkovic-Savic e Biglia (che sta bene).

L’alternativa è una difesa a quattro con Basta e con l’esclusione di Cataldi, con Felipe Anderson nel tridente insieme a Keita ed Immobile, che cercherà ancora quel gol che manca dallo scorso 30 ottobre, in occasione della sfida contro il Crotone. Come ha detto sabato sera Inzaghi, per l’attaccante ex Torino e Siviglia la rete non deve essere un’ossessione; il suo apporto e il suo atteggiamento generoso sono molto importanti indipendentemente dai gol segnati - come dimostrato anche nella gara contro la Sampdoria. Inzaghi ha tempo per riflettere, la sua Lazio (quarta a 31 punti) vuole chiudere questa prima parte stagione nelle primissime posizioni. Contro la Fiorentina, i biancocelesti vogliono essere ancora protagonisti.