Genoa, Pinilla subito in campo. Presentati i nuovi

Serie A
Mauricio Pinilla durante il suo primo allenamento con il Genoa (foto Marco Bovicelli, GianlucaDiMarzio.com)
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L’attaccante cileno è arrivato in città nella tarda mattinata, poi si è recato a Pegli dove ha incontrato l’allenatore e i suoi nuovi compagni. Al termine della partitella, i nuovi acquisti Beghetto e Morosini si sono presentati alla stampa: "Bell'impatto, allenamenti intensi. Non vediamo l'ora di scendere in campo"

Giornata di presentazioni in casa Genoa, oltre all’arrivo di Mauricio Pinilla - di ritorno dopo aver già vestito la maglia della formazione oggi di Juric nella stagione 2014/2015 - i rossoblù hanno presentato alla stampa anche i due nuovi acquisti arrivati a Genova in questa sessione: i centrocampisti Andrea Beghetto e Leonardo Morosini, rispettivamente classe 1994 e 1995. A prendere la parola per prima è l’ex giocatore del Brescia: "Questi primi giorni qui sono stati positivi - ha detto - ho trovato un bel gruppo. È un onore essere in questa squadra. Gli allenamenti di Juric sono molto intensi, spero di adattarmi il prima possibile per dare una mano al gruppo e farmi trovare pronto. Sono pronto a interpretare il ruolo che mi affiderà il mister. Non ho un idolo calcistico ma ho sempre stimato Roberto Baggio".  

"Siamo a disposizione di Juric" - "Passioni? Mi piace la musica sto studiando lingue - ha proseguito Morosini - ma l‘amore più grande è quello che ho per il calcio. Ringrazio la famiglia Preziosi e Milanetto che mi hanno voluto fortemente in questo club. Il numero di maglia? Io ho sempre avuto il 23 ma è occupato, così ha scelto la 32 per onorare Brocchi, che conosco personalmente ed è un grande allenatore. Spero di fare anche solo la metà di quello che lui ha fatto nella sua carriera". La parola passa poi all’altro centrocampista: "Sto cercando di capire tutti i movimenti che richiede mister Juric perché voglio imparare il più possibile il suo gioco - ha dichiarato Beghetto - anche se arrivo da un altro campionato ho sempre seguito la Serie A. Rispetto alla Serie B qui il gioco è più intenso e più veloce. Ho guardato molte gare del Genoa. Con l’allenatore ho avuto un bell’impatto, lui è molto esigente e si vede che sa instaurare un bel rapporto con i singoli. Lo stadio Ferraris? Finora l'ho visto solo in tv, non vedo l'ora di entrarci per respirare l’ambiente dal vivo. Il userò il numero 16 che era il numero di mio padre a Vicenza".

Pinlla in campo, Taarabt in arrivo - Insieme ai due nuovi arrivati il gruppo ha giocato nel pomeriggio una partita amichevole a porte aperte contro la primavera di Stellini. Una gara in famiglia a cui ha preso parte anche Pinilla, che ha così vissuto le prime ore da neo genoano a Pegli insieme ai suoi nuovi compagni: prime giocate, primo gol e prime indicazioni di Juric, davanti a quelli che da oggi sono i suoi nuovi tifosi. E la società non ha intenzione di fermarsi: il prossimo arrivo sotto la Lanterna, sponda rossoblù, dovrebbe essere quello di Adel Taarabt dal Benfica.