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Maran: "Non abbiamo reso come avremmo voluto"

Serie A
Rolando Maran, allenatore del Chievo (Getty)

I gol di Icardi, Perisic ed Eder ribaltano l'iniziale vantaggio di Pellissier. Nessun punto per la squadra veronese a San Siro, con l'allenatore che commenta così la sconfitta: "Nel momento di maggior pressione dei nerazzurri dovevamo avere una gestione diversa della palla, ultimamente però ci concediamo troppo agli avversari"

Nonostante il gol di Pellissier al 34’ minuto, il Chievo di Rolando Maran esce sconfitto da San Siro. Alla fine è l’Inter a conquistare i tre punti, con i gol di Icardi, Perisic ed Eder che alla fine ribaltano la situazione e consegnano i tre punti ai nerazzurri. Terza sconfitta consecutiva dopo quelle contro Roma e Atalanta, i veronesi restano così a quota 25 punti in classifica. Dispiaciuto per l’esito dell’incontro per non essere riuscito a strappare nemmeno un punto su un campo difficile Rolando Maran, che ai microfoni di Sky Sport nel post partita parla così del risultato di serata: "Purtroppo abbiamo fatto fatica a tenere il ritmo dell'Inter, siamo calati e non siamo riusciti ad aiutarci l'uno con l'altro e questo ha inciso un po’. Nel momento di maggior pressione dei nerazzurri dovevamo avere una gestione diversa della palla, ultimamente però ci concediamo troppo agli avversari; nella seconda parte comunque siamo anche ripartiti bene ma è anche vero che l'Inter ha avuto tante occasioni e che per noi era la terza partita in sei giorni e tanti hanno dovuto giocare per forza perché avevamo delle assenze. Per questo l'abbiamo un po' pagata in certi momenti della gara, non abbiamo reso come avremmo voluto".

"Non vedo problemi nel difendere, credo che avremmo dovuto essere più propositivi con il possesso palla visto che all'inizio ci riuscivamo ma in questo periodo l'abbiamo un po' persa questa qualità; quando abbiamo il pallone noi dobbiamo essere bravi a far correre gli altri per non andare in difficoltà. Prima giocavamo più spensierati e con più coraggio? Sono d'accordo accompagnando poco l'azione e non avendo possesso dopo due o tre salite abbiamo iniziato a fare fatica, tant’è vero che poi ci siamo abbassati e abbiamo iniziato ad avere i maggiori problemi sulla linea difensiva. Più si fa pressione davanti e meno si soffre. Per noi è un momento un po' particolare, a volte ci viene meno la lucidità e dobbiamo ritrovare questo con il lavoro perché per vari motivi siamo stati un po' penalizzati, dobbiamo lavorare sulle nostre qualità così poi riusciremo a ritrovare noi stessi. Dire che Pellissier ci stupisce è poco, ogni volta dobbiamo ripeterci per sottolineare quanto è grande questo calciatore sia in campo che in allenamento; è un esempio per tutti e ogni volta dimostra che il lavoro paga. Nel gol di stasera c'è tutta la sua capacità di smarcarsi, è sempre al posto giusto e queste cose non si insegnano. Resiste ai contatti, vede la porta ovunque, è davvero un ottimo attaccante".