Empoli, Martusciello: "Usciamo con le ossa rotte"
Serie ANon trova scuse l’allenatore dell’Empoli Giovanni Martusciello dopo la pesante sconfitta con il Crotone: "Usciamo dallo Scida con le ossa rotte. Ora dobbiamo tornare a pedalare fin da subito"
Una lezione dal Crotone - "Voglio una squadra che non si senta ancora salva. Ancora non abbiamo fatto niente e finché non c´è la matematica dobbiamo rimanere concentrati”, un timore, quello di Giovanni Martusciello alla vigilia del match, confermato dalla brutta prestazione del suo Empoli allo Scida. Una sconfitta pesante, nel risultato così come nella prestazione messa in campo dalla formazione toscana. "Complimenti al Crotone che ci ha ricordato cosa dobbiamo mettere in campo sempre, come si devono affrontare le partite e cosa bisogna metterci dentro", l’analisi di Giovanni Martusciello. L’allenatore dell’Empoli non trova scuse e bacchetta il suo Empoli: "Soltanto la fortuna ha fatto sì che il primo tempo finisse in parità, perché al di là del gol la squadra non mi era comunque piaciuta. Ne usciamo con le ossa rotte, si interrompe un percorso", ha aggiunto Martusciello.
Tornare e pedalare - Uno stop sicuramente da valutare con attenzione, specialmente per l’atteggiamento sbagliato che l’Empoli ha messo in campo. "Ora dobbiamo tirarci su le maniche e ricominciare a pedalare fin dalla ripresa degli allenamenti. Salvezza in cascina? Questi sono discorsi da giornalisti, se andiamo dietro alle chiacchiere si rischia di fare quello che abbiamo fatto oggi. Dobbiamo tenere i piedi ben piantati per terra finché la matematica non dirà l'ultima parola", prosegue Giovanni Martusciello. Che poi continua nella sua analisi: "E’ vero che segniamo poco ma abbiamo sempre avuto una certa solidità difensiva, che oggi invece ci è mancata. Anche con facendo pochi gol possiamo raggiungere il nostro obiettivo che sarebbe miracoloso", ha concluso l’allenatore dell’Empoli.