Palermo, Lopez: "Siamo stati uniti, punto pesante"
Serie AInizia bene l’avventura in panchina dell’allenatore uruguaiano, la sua squadra riesce a strappare un punto su un campo molto difficile: "Quando si cambiano tanti allenatori non è mai semplice perché poi ci sono filosofie diverse. Dobbiamo restare uniti"
Prima panchina e primo punto conquistato per Diego Lopez. L’allenatore ha guidato il suo Palermo nella difficile trasferta di Napoli ed è riuscito a strappare un pareggio alla squadra allenata da Maurizio Sarri. La gara finisce 1-1, i rosanero passano subito in vantaggio con Nestorovski e subiscono il gol della pareggio di Mertens al 66’. Nel finale, con l’espulsione di Goldaniga, la squadra siciliana gioca anche in inferiorità numerica ma riesce comunque a difendere il risultato che le permette di smuovere la classifica. Sono ora 10 i punti del Palermo, nel post partita l’allenatore uruguaiano si è detto soddisfatto da quanto mostrato dalla sua squadra.
Sul gruppo - "Sinceramente, così come tutti ragazzi, speravo di poter vincere la partita - ha detto ai microfoni di Sky Sport - sono arrivato giovedì e devo dire la verità ho trovato una squadra ben allenata, che corre tanto e a questo gruppo ho detto che ci credo alla salvezza ed era la verità. Ho fatto l'esempio di Gazzi, lui era squalificato e non avrebbe potuto giocare questa partita ma ha comunque consigliato i suoi compagni chiedendo il massimo a tutti e questo mi ha dato tanta forza; poi la squadra sta bene e si è visto perché altrimenti non avrebbe potuto fare una partita così. Ho vissuto da altre parti una situazione simile a quella che sta passando il Palermo, quando si cambiano tanti allenatori non è mai semplice perché poi ci sono filosofie diverse, tante cose che si fanno diversamente. Però la cosa importante, che è quello che ho detto ragazzi, è che noi dovevamo venire a Napoli a fare una partita da squadra unita".
Sulla salvezza - "Ho detto a tutti che individualmente non avrebbero potuto fare la differenza ma come gruppo avremmo potuto affrontare una squadra molto più forte di noi; dovevamo guardare di fronte a noi e vedere 11 uomini come noi e volere fortemente fare qualcosa di importante e secondo me l'abbiamo fatta. La salvezza? Sono consapevole della situazione in questo momento, conosco l’atmosfera che c'è qui a Palermo, il presidente la prima volta che l'ho incontrato mi ha detto che crede di poter rimanere in Serie A e quindi ho visto dei ragazzi che sanno che è difficile ma bisogna continuare su questa strada perché è quella giusta. Bisogna fare i complimenti alla squadra per quello che ha fatto e per come ha giocato nonostante la situazione che è durissima, sono consapevole che avremmo anche potuto perdere perché questo è il calcio però è stato fondamentale partire bene. Sembra poco un punto per chi guarda da fuori ma per noi è moltissimo".