Juventus, Pjanic: "Scudetto? Dietro non mollano"
Serie AIl centrocampista bosniaco ha parlato a Jtv anche delle particolari sfide con Dybala: "Io e Paulo spesso ci fermiamo a provare le punizioni, chi ne segna di più vince e per ora siamo 2-2. Siamo sulla buona strada e vogliamo continuare così"
Con il nuovo 4-2-3-1 anche Mirale Pjanic sembra aver fatto il salto di qualità. Dopo un avvio un po’ intermittente - a causa del normale periodo di ambientamento dopo il trasferimento dalla Roma e gli esperimenti tattici di Allegri, il centrocampista bosniaco sembra ora a suo agio nella nuova posizione al fianco di Khedira. Anche contro l’Inter il numero cinque della Juventus è stato protagonista di un’ottima prova che alla fine ha consegnato i tre punti ai bianconeri. Ma la strada verso lo scudetto è ancora lunga e a confermarlo è lo stesso Pjanic in un’intervista rilasciata a Jtv.
Sulla gara con l’Inter e sul momento della squadra - "Contro i nerazzurri abbiamo conquistato tre punti davvero importanti, contro un avversario di grande spessore. Non è stata una gara semplice, siamo molto contenti per la vittoria e per non aver subito gol. Credo sia stato un successo meritato, ottenuto lottando fino alla fine. La nostra condizione è buona, stiamo giocando bene e subiamo poco. Ieri abbiamo affrontato un avversario complicato ma in casa abbiamo sempre dimostrato la nostra forza; perdiamo pochi punti e si è visto il perché. Anche il pubblico è stato fantastico, fin da quando siamo entrati in campo per il riscaldamento. È bello sentire la spinta dei nostri tifosi e vogliamo ripagarli con i trofei".
Sul gruppo e sugli obiettivi - "La rosa è ampia e di qualità - prosegue il centrocampista - quindi l’allenatore potrà scegliere sempre l'undici migliore per ogni avversario. Ora ci sarà la fase più importante del campionato e dovremo essere pronti. Più andiamo avanti e meno avremo possibilità di sbagliare. Dietro non molleranno e noi dobbiamo semplicemente continuare così. Il cammino verso lo scudetto è ancora lungo, ma siamo sulla buona strada. Ora ci prepariamo per una nuova sfida, contro il Crotone non sarà semplice perché la partita arriva subito dopo il successo sull’Inter. Ma dobbiamo prendere i tre punti fondamentali per tenere a distanza Roma e Napoli".
Sul suo rendimento in campo e sul feeling coi compagni - "Con Higuain mi trovo bene, sia fuori che in campo. Ieri è stato lui a mettermi davanti alla porta ma ho sbagliato e potevo sicuramente fare meglio. La nostra intesa sta migliorando, come quella con tutti i compagni. In questa squadra ci sono giocatori fenomenali ed è facile capirsi. Meglio un assist o un gol? Per me è lo stesso. Metto sempre la squadra davanti a tutto. Le mie punizioni? Risolvere le partite con i calci piazzati è un'arma in più e noi abbiamo la fortuna di avere tanti giocatori bravi. Ci fermiamo spesso a fine allenamento a provarle, con Dybala facciamo anche delle sfide… Per ora siamo 2-2. Personalmente sogno un gol di tacco o in rovesciata, sarebbe bellissimo. Forse però in rovesciata per me sarebbe più difficile, il primo è più nelle mie corde", conclude Pjanic.