Callejon: "Figo il mio idolo. Real? Sarà speciale"
Serie ANel Q&A organizzato dalla Champions League, lo spagnolo ha raccontato le sue abitudini: "Mi piace ascoltare flamenco, con me anche Reina, Koulibaly e Ghoulam". Sul ritorno a Madrid: "Ho un po' di sentimenti contrastanti"
José Maria Callejon. Uguale: certezza. Lo è per il Napoli, anche se nell’ultima partita, contro il Bologna, si è fatto prendere un po’ la mano: fallo in area da rigore ed espulsione, tutto in una manciata di minuti, a inizio gara. Nonostante il colpo a vuoto, lo spagnolo resta una delle grandi armi a disposizione di Maurizio Sarri, che lo ha schierato sempre dal primo minuto in questa Serie A. Il risultato? Dieci gol e dodici assist in 31 gare stagionali: niente male davvero.
Aria di Casa - Ora in Champions League è chiamato a prendersi una grande rivincita, contro quel Real che lo ha lasciato partire forse contro troppa leggerezza: “Sarà una partita speciale, sicuramente. Ho un pò di sentimenti in contrasto, allegria perchè torno a casa, ma non volevo incontrare la squadra campione in carica”, ha detto l’esterno di Motril, ormai dal 2013 in Serie A. Madrid uguale - inevitabilmente - infanzia. Il ricordo più bello? “Le partite guardate sempre insieme a mio fratello gemello Juanmi. Ci sedevamo uno di fianco all’altro, aspettando iniziassero”.
#AskCallejon - Nel frattempo, in attesa del ritorno al Bernabeu, Callejon ha raccontato un po di sé, della sua vita e dei suoi gusti, calcistici e non: #AskCallejon, direttamente sui profili social della Champions League. Sul giocatore che pensa sia il migliore al mondo, beh, dubbi non potevano essercene: “Cristiano Ronaldo, è il più completo di tutti”. Dopo averci giocato insieme, dopotutto, non c’era spazio per alcun torto. Sugli idoli di infanzia, guarda sempre in casa Madrid: “Dico Luis Figo, perchè giocava nella mia posizione e sono stato sempre un suo grande fan”. Spazio anche per parlare di Napoli, dove oggi gioca e sorride. Come prima delle partite, quando si diverte ad ascoltare musica con i compagni: “Personalmente mi piace ascoltare po' di flamenco, nel bus e negli spogliatoi. Con me anche Reina, Ghoulam e Koulibaly”.