Genoa, Juric: "Non è facile ma dobbiamo rialzarci"

Serie A
Ivan Juric, allenatore del Genoa (Getty)

"Si sa che il Napoli ha giocatori di grande classe, la mia sensazione è che abbiamo fatto un inizio di anno in grande difficoltà ma anche oggi ho visto segnali positivi. E' normale che sia difficile fare così pochi punti in così tante partite". Queste le parole dell'allenatore rossoblù nel post gara

Un buon primo tempo non basta al Genoa per strappare punti al Napoli, al San Paolo finisce 2-0 per la squadra di Maurizio Sarri. Un’altra sconfitta per i rossoblù, che non riescono così a ritrovare la vittoria e a rialzare la testa dopo il ko di domenica scorsa contro il Sassuolo a Marassi. La squadra di Ivan Juric - che nel primo tempo è stato costretto a sostituire gli infortunati Gentiletti e Veloso - resta così ferma a 25 punti in classifica, in attesa di incontrare il Pescara nel prossimo turno di Serie A. Nel post partita, ai microfoni di Sky Sport, l’allenatore della formazione genovese ha commentato così la sconfitta e la prova dei suoi calciatori.

"Bene il primo tempo, poi gli infortuni..." -
"Il primo tempo è stato ottimo - ha detto l’allenatore - la squadra ha giocato così come avevamo preparato la partita, ha fatto girare la palla, ha avuto possesso e abbiamo creato situazioni che avremmo potuto sfruttare meglio; dopo gli infortuni poi abbiamo perso un po' le distanze e ci siamo limitati quasi solo a difendere. Si sa che il Napoli ha giocatori di grande classe. La mia netta sensazione è che abbiamo fatto un inizio di anno in grande difficoltà anche a livello di allenamenti, anche oggi così come contro il Sassuolo ho visto segnali positivi ma è normale che sia dura fare così pochi punti in così tante partite. Mi dispiace per gli infortuni perché perdiamo giocatori fondamentali e non è quello che ci vuole in questo momento. Dobbiamo rialzarci e riuscire ad affrontare le prossime partite nel modo giusto".

"I nuovi si stanno inserendo" - "Il nostro problema è stato perdere Veloso e Rincón nello stesso momento - ha aggiunto Juric - così come Pavoletti davanti che purtroppo se n’è andato e aveva esperienza e personalità anche nello spogliatoio; sono arrivati i giocatori molto validi ma ci vuole tempo perché capiscano il nostro gioco, non è facile; devono provare e sicuramente un po' di difficoltà c’è. Abbiamo fatto il nostro lavoro anche in settimana e per questo ho fiducia per il futuro. Penso che Veloso si sia stirato di nuovo e anche questo è un problema. Taarabt? È arrivato qui in condizioni brutte ora sta cercando di fare qualche minuto per riuscire a inserirsi ma ha bisogno di tempo perché il contesto tattico lo richiede, ci sono cose in cui deve migliorare e spero che lo possa fare il più presto possibile".