Crotone, lavoro verso l’Atalanta: Rohden a parte
Serie ACrotone che si avvicina alla sfida contro l’Atalanta, Nicola carica la sua squadra: "Da adesso in avanti conta solo fare punti". L’allenatore della formazione calabrese costretto a rinunciare a Rohden, per lui ancora allenamento differenziato
Rohden a parte - Juventus, Roma e adesso l’Atalanta. Altra sfida difficile quella che attende il Crotone, ma meno proibitiva rispetto agli impegni contro bianconeri e giallorossi. Formazione calabrese che prosegue nella preparazione in vista della trasferta di Bergamo in programma sabato 18 Febbraio alle ore 18 allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia. Squadra che ha svolto una sessione di lavoro moto intensa iniziata prima in sala video, con il gruppo rossoblù a seguire le indicazioni di Nicola, e proseguita sul campo: riscaldamento, lavoro tattico, partitella a campo ridotto e tiri in porta finale. Ad assistere al lavoro del Crotone da bordocampo anche il Direttore Generale Raffaele Vrenna. Davide Nicola che ha avuto a disposizione l’intero gruppo, eccezion fatta per il centrocampista svedese Rohden che non ha ancora recuperato dall’infortunio al ginocchio. Squadra che nella mattinata di venerdì effettuerà a rifinitura, nel pomeriggio la partenza direzione Bergamo.
Parla Nicola - Una sfida, quella contro l’Atalanta, che Nicola ha presentato così in conferenza stampa: "L'Atalanta sta andando fortissimo è in una forma strepitosa. Gasperini ha fatto un gran lavoro, ma noi siamo consapevoli che da adesso in poi dobbiamo puntare sempre ai tre punti, o laddove non sia possibile, dobbiamo riuscire a portarne via almeno uno. Da questo momento in poi bisognerà sempre proporre il nostro gioco ma senza esporci troppo, osando nei momenti giusti ma diventando più responsabili nell'uno contro uno, più pratici e più cinici, perché alcune ingenuità continuiamo a commetterle. Credo che su questo abbiamo ancora tanti margini di miglioramento", le parole dell’allenatore del Crotone. Che poi ha parlato così del momento di forma attraversato dalla sua squadra: "Dal punto di vista fisico i ragazzi ci sono, nonostante abbiano giocato tante partite in pochi giorni, perché sono ben allenati a giocare tante partite anche ravvicinate; la questione è più legata al recupero di energie mentali e concentrazione. Dunque potranno esserci un paio di cambi, se dovessi vedere qualcuno più motivato o più in forma mentalmente", ha concluso l’allenatore del Crotone.