Atalanta, Gasperini: "Crotone non è rassegnato"

Serie A
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (Getty)
gasperini_getty

"La squadra di Nicola verrà a Bergamo alla ricerca di punti salvezza ma per noi quella di domani è una bella occasione per proseguire il nostro cammino" ha detto l’allenatore nerazzurro alla vigilia del match contro i calabresi

A poco più di ventiquattro ore dalla partita contro il Crotone, l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini si è presentato nella classica conferenza stampa della vigilia accompagnato dal preparatore atletico nerazzurro Domenico Borelli. I due così hanno fatto il punto sulla condizione della squadra che si avvicina al match di domani - con fischio d’inizio alle ore 18 - con l’obiettivo di proseguire il loro momento magico e di inseguire ancora l’Europa, che ora è più di un sogno. Le prime parole sono state quelle del tecnico.

Così Gasperini -
"Non dobbiamo pensare a una partita semplice, anzi - ha detto Gasperini - mi aspetto una gara molto difficile perché troveremo un Crotone tutt'altro che rassegnato che verrà a Bergamo alla ricerca di punti salvezza. Ma per noi quella di domani è una bella occasione per proseguire il nostro cammino verso gli obiettivi che io, la squadra e la società abbiamo fissato per il termine della stagione. Dovremo essere bravi ad attaccare con buona tecnica e lucidità la squadra di Nicola e poi dovremo stare attenti a non concedere ai rossoblù le ripartenze. E naturalmente sarà importante far valere il nostro fattore campo. La classifica? Non ci carichiamo di responsabilità eccessive ma vogliamo giocarcela al meglio".

Il preparatore atletico Borelli - Quella dello stadio Atleti Azzurri d’Italia sarà poi un sfida speciale per Borelli, ora all’Atalanta ma nato a Crotone e con un passato proprio nel club rossoblù. "Sicuramente l'emozione ci sarà - ha detto lui stesso, presente al fianco di Gasperini - ma poi sparirà una volta iniziata la partita. Per me sarà un piacere rivedere e incontrare di nuovo molte persone con cui ho condiviso bei momenti della mia carriera. Per quanto riguarda la forma della squadra nerazzurra posso dire che stiamo bene e che a gennaio si è registrata una crescita dal punto di vista fisico e il nostro obiettivo è quello di mantenere questo livello fino alla fine dell’annata in corso".