Genoa, Mandorlini: "Lavorare tanto e in fretta"
Serie A"Farò di tutto per dimostrarmi all’altezza di un club prestigioso come il Genoa, sono un professionista e darò tutto anche in questa esperienza. Metterò tutte le mie forze per aiutare i ragazzi a superare questo momento di difficoltà e riacquistare fiducia" ha detto l'allenatore nella conferenza stampa di presentazione
Domenica sera l’annuncio ufficiale, negli ultimi due giorni i primi contatti con il mondo rossoblù e oggi la presentazione ufficiale. Andrea Mandolini ha parlato per la prima volta da nuovo allenatore del Genoa a Villa Rostan: prime impressioni e speranze (al fianco dell’amministratore delegato Alessandro Zarbano) in vista dell’impegno della prossima domenica in casa contro il Bologna. Queste le parole del neo allenatore rossoblù: "Ringrazio il presidente Preziosi che ha pensato a me per darmi questa opportunità. Sono carico e ho emozioni positive. Farò di tutto per dimostrarmi all’altezza di un club prestigioso come il Genoa. Per quanto riguarda il passato posso dire che sono un professionista e ho sempre dato tutto per le squadre che ho allenato. Farò così anche in questa esperienza".
"Serve ritrovare fiducia" - "Dobbiamo lavorare tanto e soprattutto in fretta per uscire da questa situazione - ha poi aggiunto - il fatto che questa squadra abbia dei valori è fuori dubbio ma è arrivato il momento di tirarli fuori di nuovo. La rosa sta bene fisicamente, il Grifone ha uno staff di primo ordine. Metterò tutte le mie forze per aiutare i ragazzi a superare questo momento di difficoltà e riacquistare fiducia. Adesso il nostro unico obiettivo è la gara di domenica con il Bologna. Alla squadra mancano delle certezze, ma non ha paura. La paura nello sport e nel calcio non deve esistere".
"Ripartiamo insieme" - E ancora, su alcuni elementi della formazione: “Pinilla e Simeone sono fondamentali per noi, indipendentemente dal fatto che giochino insieme o meno. In questo giorno e mezzo ho trovato grande disponibilità da parte dei ragazzi. Mi piace giocare in una certa maniera e con un certo modulo, ma devo anche considerare gli elementi che ho a disposizione. Non ho fatto nessuna previsione a lungo termine. Adesso dobbiamo pensare al Bologna, è una partita importante e il nostro unico obiettivo. Sono orgoglioso di essere in una piazza importante e storica come quella del Genoa. Ripartiamo insieme", ha concluso Mandolini.