Udinese, Delneri: "Noi bene, il rigore non c'era"

Serie A
Luigi Delneri, allenatore dell'Udinese (Getty)
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Dopo la sconfitta col Sassuolo i bianconeri perdono ancora, il commento di Delneri su Sky Sport: "Abbiamo fatto una bella partita, giocando molto bene e non concedendo molte palle gol ai biancocelesti. La sconfitta fa male"

In casa Udinese continua il momento negativo. Dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Sassuolo, infatti, i bianconeri perdono ancora. Stavolta contro la Lazio, decide un calcio di rigore di Immobile nella ripresa: "Per me non c'era!". Parla così "Gigi" Delneri su Sky Sport. 

"Abbiamo giocato bene, il rigore..." - “Non ho parlato con gli arbitri, a fine gara non è logico. Ognuno deve rendere conto alla sua coscienza. Per me il rigore non c’era. L’Udinese ha fatto una bella partita non concedendo palle gol alla Lazio. La sconfitta fa male". Queste le parole dell'allenatore bianconero in sala stampa: "Il rigore l’abbiamo preso con un nostro giocatore per terra, con il Milan è successo lo stesso e ci hanno rotto l’anima una settimana. E’ una decisione molto discutibile, non posso dire nulla. Non ho visto l’immagine, mi hanno detto sia inesistente. La squadra ha giocato molto bene, non abbiamo concesso nemmeno un tiro. Una cosa inusuale per loro, tra le mura amiche. Abbiamo avuto anche delle chance per segnare, giocando con tanta intensità. Dispiace per il risultato, non meritavamo di perdere. E’ un periodo duro, abbiamo dimostrato di essere una squadra attenta, capace di concedere poco e niente a un attacco importante come quello della Lazio. Dobbiamo segnare di più, la strada è buona. Se ho parlato con l’arbitro per il rigore? Non ho parlato con nessuno, sarà stato un giro d’aria. Ultimamente abbiamo subìto tante decisioni a sfavore. Il calcio è fatto anche di questi momenti, in cui non ci viene concesso quello che si merita, e anche di errori. Non sta a me giudicare. Quando noi segniamo in 10, come accaduto con il Milan ne parlano tutti. Ora voglio vedere chi ne parlerà domani. Eravamo molto motivati oggi, abbiamo giocato in maniera maschia, combattendo e attaccando per 90’. Non possiamo fare 50 gol. La squadra oggi ha dimostrato di essere degna, in attacco potevamo essere più cinici. Quando si corre così tanto, però, è normale non prendere sempre la decisione giusto sotto porta. La Lazo ha ottimi giocatori, con tanta qualità e fisico: abbiamo tenuto bene in campo".