Torino, verso il Palermo: Belotti sarà capitano
Serie AL'attaccante azzurro indosserà la fascia contro la sua ex squadra: Benassi non ci sarà perchè squalificato. In preparazione del match casalingo di domenica, in gruppo per metà sessione anche Castan e Carlao
Dopo il 2-2 con la Fiorentina, il Torino pensa al delicato match di domenica contro il Palermo. All’Olimpico Grande Torino, la squadra di Mihajlovic cercherà di dare seguito all’ottimo secondo tempo di Firenze e di avvicinare proprio i viola in classifica. L’allenatore serbo dovrà fare certamente a meno di Marco Benassi, il capitano della squadra, che sarà assente perchè squalificato. La fascia passerà dunque sul braccio di Andrea Belotti, il vero trascinatore dei granata nonché capocannoniere del campionato con 19 gol. In campo con il gruppo, durante l'allenamento di giovedì, anche Castan e Carlao, che hanno svolto il lavoro tecnico-tattico con i compagni.
Belotti: prima volta - Andrea Belotti per la prima volta sarà capitano del Torino dall'inizio. Investitura importante per il giovane attaccante azzurro, che al momento è l'unico italiano in grado di contendere il titolo di capocannoniere a Higuain, Dzeko e Icardi. Belotti aveva già terminato con la fascia al braccio la partita pareggiata 2-2 con la Fiorentina di lunedì scorso, ma in quel caso l'aveva raccolta da Benassi sostituito. “La gerarchia è questa, quindi lo sarà lui domenica”, ha annunciato il centrocampista granata ai microfoni di Torino Channel. Per Belotti l’occasione dunque di essere capitano proprio contro la squadra che lo ha lanciato in Serie A, il Palermo.
La carica di Benassi - Il capitano granata, come detto, contro i rosanero non ci sarà. Ma ha comunque voluto raccontare il momento della sua squadra, che sembra pronta a uscire da un inizio di 2017 davvero nero: “Nella gara con la Fiorentina a fine primo tempo ci siamo parlati e abbiamo capito che stavamo facendo brutta figura. Siamo riusciti a reagire, entrando con un altro piglio nel secondo tempo. Ci tengo a precisare che non abbiamo nessun mental coach, visto che qualcuno aveva parlato di questa figura”. Ora il Palermo: “Il gruppo si sta preparando bene per una gara importante - ha continuato - Per loro è una delle ultime occasioni per puntare alla salvezza, ma anche noi abbiamo le nostre motivazioni. Dobbiamo dare continuità all’ultima mezz’ora contro la Fiorentina, per fare ancora meglio”. Su Gustafson: “Si sta allenando molto bene, si è ambientato in fretta e, se giocherà, sono sicuro che farà una grande gara“.