Lopez: "Ho sentito Zamparini: pensiamo a giocare"

Serie A
Diego Lopez, allenatore del Palermo (getty)
diego_lopez_palermo_getty

Nella settimana delle dimissioni del presidente rosanero, la squadra è pronta ad affrontare il Torino di Mihajlovic: "Contro la Samp abbiamo rosicato - ha detto l'allenatore uruguaiano in conferenza - ma non possiamo non pensare positivo". Nestorovski ci sarà: "Ha avuto solo un affaticamente, ora si allena regolarmente"

Una settimana importante per il Palermo, tra campo e cambio societario. Le dimissioni di Zamparini hanno chiuso un’era ed entro fine stagione la società siciliana dovrebbe passare in mano a un fondo anglo-americano. Diego Lopez non è distratto dalle situazione extra-campo, ma pensa solo alla gara di domenica contro il Torino: “Sappiamo di trovarci in un momento storico, ma lo sta gestendo il presidente”, ha detto in conferenza stampa. “Noi dobbiamo pensare solo a giocare. Zamparini è venuto a dirmi tutto, sono al corrente della situazione“.

C’è il Toro - All’Olimpico nuovo appuntamento per accorciare sull’Empoli. L’allenatore uruguaiano si è concentrato in settimana soprattutto sull’efficacia dei propri attaccanti: “Per sostenerne tre dobbiamo correre tanto, i tre davanti devono essere animali. Ho portato chi mi ha dimostrato di essere pronto”. Per questo “ho escluso Trajkovski e ho portato Bonfiglio dalla Primavera. So che ci sono molti giovani, ma questa mentalità va acquisita al volo. Ho visto uno meglio di Trajkovski, non è che si sia allenato male”. A questo punto “i ragazzi sanno qual è la situazione: anche se avessero 15 anni non va bene avere certi atteggiamenti in campo. Balogh per esempio è sempre entrato con la testa giusta e, a prescindere dai suoi margini di miglioramento, ha sempre rincorso gli avversari, come Sallai. Hanno entrambi la testa sulle spalle. A Diamanti, a Jajalo e Gazzi non ho bisogno di dire certe cose, i giovani però devono capirle subito. Anche Posavec sta migliorando”.

Dopo la Samp - Lo sfortunato 1-1 del Barbera contro la squadra di Giampaolo ha comunque permesso di rosicchiare un punto all’Empoli: “Con la Samp ho visto pochi errori. Abbiamo giocato con tanta intensità ed è stato un peccato non raddoppiare nella ripresa. Il loro gol non va preso come una mazzata”. Il Torino “sta bene in classifica ed è una squadra ben organizzata, simile alla Samp, anche se giocano più sulle fasce. Bisogna migliorare, questa squadra può farlo. Far bene non è bastato, allora bisogna far meglio e cercare una grande partita per fare punti. Tutte le partite sono importanti, a prescindere dall’avversaria”.

Nestorovski c’è - Nonostante la contusione rimediata mercoledì in allenamento, il capocannoniere rosanero ci sarà a Torino: “Nestorovski sta bene, ha avuto solo un affaticamento. Oggi si è allenato con la squadra e non ci sono problemi. Gonzalez non deve dimostrare nulla, ha fatto una grande partita a Napoli e poi ha avuto un affaticamento per la sfida con la Juve, nelle altre partite ho deciso di fare una scelta tecnica. Abbiamo molta convinzione - ha continuato Lopez - Non chiudo gli occhi davanti alla partita con la Samp, ha fatto male non vincerla. Ma bisogna guardare anche il lato positivo: i ragazzi devono capire di aver fatto cose importanti e di poter dare ancora di più. Ho rosicato, ovvio. Però non posso non vedere il lato positivo”.