Closing Milan, Berlusconi: "Cinesi sono seri"
Serie AIl presidente del Milan Silvio Berlusconi torna a parlare della trattativa con Sino Europe Sports, in un'intervista a 'Il Tempo': "I cinesi ci hanno chiesto una ulteriore breve proroga, non vedo nulla di preoccupante"
Parla Berlusconi - Un passaggio di proprietà avvolto sempre più nel mistero, la trattativa tra Fininvest e Sino Europe Sport prosegue. O almeno così afferma il presidente del Milan Silvio Berlusconi, in un’intervista esclusiva a 'Il Tempo', in edicola questa domenica: "I cinesi ci hanno chiesto una ulteriore breve proroga, e in questo non vedo nulla di preoccupante. Gli investitori hanno versato caparre considerevoli a riprova della serietà delle loro intenzioni. Questo è importante non solo per il gruppo Fininvest ma soprattutto per i tifosi del Milan".
100 milioni entro il 10 - Le parole Silvio Berlusconi, che arrivano dopo giorni decisamente 'caldi' sul fronte societario, non cambiano la sostanza delle cose: nessun closing il 3 marzo e Fininvest che non sembra intenzionata a concedere a SES una nuova proroga. Entro il 10 marzo devono essere versati ulteriori 100 milioni come caparra (la terza), oppure l’affare salta definitivamente. Sullo sfondo, altre cordate pronte ad entrare in gioco, tra questa quella guidata da Gancikoff.
Il comunicato di SES - Le parole di Berlusconi a "Il Tempo" seguono il comunicato di Sino Europe Sport: "Nel manifestare il disappunto per i ritardi nella finalizzazione del closing, dovuti a cause al di fuori del suo controllo, SES conferma di essere fortemente impegnata a continuare a lavorare con Fininvest per raggiungere il closing il prima possibile e che un dettagliato piano di investimenti è già pronto", questa la nota ufficiale diramata dal gruppo cinese.