Cagliari, Rastelli: "Rivisti fantasmi del passato"
Serie ATanta amarezza nelle parole di Massimo Rastelli dopo la sconfitta per 5-1 contro l’Inter: "La terza rete è stata una mazzata, la squadra non ha saputo reagire. Troppe prestazioni non sono state all’altezza"
Fantasmi rossoblù - "Non ci aspettavamo una sconfitta del genere per come l’avevamo preparata e curata nei minimi dettagli questa gara. Eravamo partiti bene, creando una ottima occasione con Joao Pedro, poi abbiamo iniziato a sbagliare dei facili appoggi permettendo all’Inter di avvicinarsi. Un errore individuale e siamo andati in svantaggio, poi dopo la punizione del 2-0 si è fatta in salita. Siamo stati bravi a riaprirla, potevamo pareggiarla nel finale del primo tempo e nell’intervallo avevo chiesto ai ragazzi di rientrare subito decisi e soprattutto di rientrare in partita perché anche il 2-1 poteva essere raddrizzato, avevo a disposizione buoni cambi dalla panchina da utilizzare anche nel finale. Purtroppo il gol del 3-1, pronti-via è stata una mazzata, la squadra non ha più reagito e si sono rivisti i fantasmi del passato", il commento amaro di Massimo Rastelli dopo la sconfitta per 5-1 del suo Cagliari contro l’Inter al Sant’Elia.
Prestazioni non all’altezza - L’allenatore del Cagliari prosegue nell’analisi del match: "Può capitare una partita nella quale trovi un avversario forte e cinico, che fa gol nei primi tre-quattro tiri in porta e tutto diventa più complicato. In certe partite l’aspetto psicologico fa la differenza. Nessuno si sarebbe aspettato un secondo tempo così. Non posso essere soddisfatto, troppe prestazioni oggi non sono state all’altezza. Gabriel poteva fare meglio, lui come tanti altri. L’unica ricetta che conosco è continuare a lavorare con entusiasmo", le parole di Rastelli. Che proprio non vuol sentire parlare di Cagliari appagato: "Vogliamo continuare a migliorarci anche sotto quest’aspetto. Il campionato non è finito, la salvezza non è ancora matematica, e la partita di oggi dimostra che basta poco per mandare via tutto quanto di buono fatto sinora. Non mi accontento, chiederò sempre il massimo ad ognuno di noi: lo dobbiamo alla società, ai tifosi, al rispetto della maglia che indossiamo", ha concluso Massimo Rastelli. Voglioso di cancellare al più presto il pomeriggio del Sant’Elia.