Devastanti i nerazzurri in casa contro i diretti concorrenti per l'Europa, superati al 4° posto. Icardi apre e chiude il match con tre gol in 9 minuti. Tripletta anche per Banega, condita da due assist. A segno anche l'ex Gagliardini
INTER-ATALANTA 7-1
17', 23' rig., 26' Icardi (I), 31', 34', 68' Banega (I), 42' Freuler (A), 52' Gagliardini (I)
Non si era mai vista un'Inter in queste condizioni di forma in questa stagione. E un'Atalanta così in difficoltà. I nerazzurri travolgono i bergamaschi grazie a un primo tempo devastante, e Pioli ha tra le mani una macchina da gol, dopo il 5-1 al Cagliari arriva un'altra goleada. A San Siro finisce 7-1: l'Inter non segnava 5 gol in un primo tempo di Serie A da Sampdoria-Inter del marzo 1964 (tutti nella prima mezz'ora in quel caso, dati Opta). Icardi si impadronisce della partita dopo 15 minuti di fuoco, di ritmi altissimi in cui anche l'Atalanta va vicina alla rete con un tiro del Papu Gomez dal limite che va fuori di poco. Maurito si procura una punizione dal limite, poi segna sulla respinta della barriera. Ma è solo l'antipasto dell'abbuffata Inter. In 9 minuti Icardi dà spettacolo, prima con un cucchiaio sul rigore poi con il terzo gol di testa. Segna in tutti i modi: destro, sinistro, testa. E' la terza tripletta più veloce nella storia dell'Inter (26 minuti), dopo quella di Meazza (1930, 4') e Lorenzi (1947, 18'). L'aggressività e il pressing alto dei nerazzurri non fanno respirare l'Atalanta, l'Inter che sta bene fisicamente e di testa.
E poi Icardi passa per così dire il testimone a Ever Banega. Tutta made in Rosario la cinquina dell'Inter nel primo tempo. L'ex Siviglia colpisce due volte prima dell'intervallo con lo stesso copione: inserimento in area e gol di piatto su assist di Candreva dalla destra, e la gioia della prima tripletta in carriera è realtà. Prima della pausa lunga una grande azione in solitaria di Freuler porta al gol dell'Atalanta. Ma è 5-1, una montagna impossibile da scalare per i bergamaschi.
Con la partita ampiamente finita, l'Inter comunque non si accontenta. Si unisce alla festa anche l'ex Gagliardini - che non esulta. Lo schema è sempre lo stesso: pressing alto, ripartenza veloce, palla sugli esterni e cross in mezzo. A beneficiarne questa volta è l'ex atalantino, che segna il 2° gol consecutivo dopo quello della scorsa giornata contro il Cagliari. Ma è tripletta anche per Banega, che firma il 7-1 su punizione. Partita magica per l'argentino, che chiude la partita con un bottino di tre gol e due assist. Fa festa l'Inter, è sorpasso sulla diretta concorrente per l'Europa con una prestazione di altissimo livello.
Dopo il primo gol tutti ad abbracciare Andreolli - Bel gesto dopo il primo gol dei nerazzurri: Mauro Icardi con tutti i compagni è andato ad abbracciare Marco Andreolli. Il giocatore in settimana ha subito un grave lutto (la scomparsa del padre). Occhi lucidi per lui in questa occasione. Un bel modo, dunque, per festeggiare il gol.