Atalanta, Petagna: "Felice qui. Inter? Perché no"
Serie AA margine di un appuntamento organizzato per incontrare i tifosi nerazzurri l’attaccante ha toccato numerosi argomenti: "I nostri obiettivi non sono cambiati, l’anno prossimo in Europa con questa squadra. Gasperini felice anche se segno poco. Allegri? Secondo me vince la Champions"
Amichevole col Pontisola - Tre giorni dopo il pesante ko contro l’Inter continua la preparazione dell’Atalanta per avvicinarsi al meglio al prossimo appuntamento, fissato per domenica alle ore 15 contro il Pescara allo stadio Atleti Azzurri d’Italia. I calciatori nerazzurri si sono ritrovati anche quest’oggi al centro sportivo Bortolotti di Zingonia per sostenere - sotto gli occhi di mister Gasperini - un’amichevole d'allenamento programmata contro il Pontisola (squadra che milita in serie D). Come comunica il sito ufficiale della società bergamasca l’incontro si è chiuso con il punteggio di 4-1, per i nerazzurri in gol Hateboer nel primo tempo, Mounier, Kurtic e Pesic nella ripresa. Domani, sempre a Zingonia, allenamento fissato a partire dalle ore 15. Dopo l’amichevole Andrea Petagna ha poi incontrato i tifosi all’Atalanta Store, nel classico appuntamento di metà settimana.
Dall’Inter a Pescara - Un’occasione per tornare sulla sconfitta contro l’Inter ma anche per parlare del suo momento personale, delle aspettative e degli obiettivi del gruppo. Queste le sue parole: "Domenica abbiamo avuto un calo mentale e fisico ma credo sia anche normale. Comunque è passato, il nostro obiettivo continua a essere sempre e solo l'Europa. Gasperini ha creduto in me ed è stata la persona più importante in questa stagione insieme a Gomez; il Papu mi aiuta sempre tanto, è un amico anche fuori dal campo. Contro il Pescara sarà difficile, ogni partita lo è, dovremo chiuderci ma ci stiamo preparando bene e saremo pronti. Con il Milan, poi, sarà una altro scontro diretto ma tutte le partite saranno decisive. Segno poco? Ne ho parlato con l’allenatore e ha detto che anche se mi fermo a cinque ma faccio tanti assist e andiamo in Europa è comunque soddisfatto".
Sul futuro - E ancora: "Dove mi vedo l'anno prossimo? Con l'Atalanta in Europa, non riesco proprio a pensare alla squadra nerazzurra che non si qualifica per giocare la prossima stagione in Europa. Fa piacere sentire voci di interessamento come quelle che mi avvicinano all’Inter ma io sono felice qui a Bergamo e ringrazierò a vita la società in cui sto giocando ora che mi ha comprato già quando ero all’Ascoli. Il Milan fa parte del mio passato, ringrazierò sempre Galliani ma se l’Inter decidesse di puntare su di me in futuro per me non sarebbe assolutamente un problema trasferirmi sull’altra sponda di Milano. Allegri? È cresciuto tanto, come me; secondo me vincerà la Champions".