Sassuolo, doppia seduta verso la Roma

Serie A
Francesco Acerbi, difensore del Sassuolo (Getty)

Di Francesco potrebbe decidere di cambiare numerose pedine rispetto a quelle scese in campo contro il Bologna: ancora a parte Antei, la squadra ha lavorato sui movimenti dell’attacco. Acerbi: "Partita che si prepara da sé, con le giuste motivazioni ci possiamo togliere delle soddisfazioni"

La sconfitta contro il Bologna va archiviata velocemente, ad attendere il Sassuolo di Eusebio Di Francesco ora c’è l’importantissimo appuntamento contro la Roma di Spalletti. I neroverdi vogliono rialzare la testa e provare così a ritrovare i tre punti: quest’oggi la squadra emiliana ha sostenuto una doppia seduta allo Stadio Ricci, come informa il sito della stessa società. Nella sessione mattutina la squadra è stata impegnata in un lavoro di forza in palestra, di trasformazione sul campo e in esercitazioni con finalizzazioni in porta. Nel pomeriggio, poi, i calciatori si sono dedicata ad attivazione con la palla, esercitazioni tecnico tattiche, diverse partitine a tema e, in chiusura, un partitella su campo ridotto. Non ha lavorato con il resto del gruppo Luca Antei, ancora alle prese con alcuni problemi fisici che ha svolto ancora una seduta differenziata. Per la giornata di domani è prevista una seduta pomeridiana allo Stadio Ricci a porte chiuse. Di Francesco ha insistito sui movimenti dell’attacco, reparto che da qualche partita dimostra di avere alcune difficoltà a concretizzare le occasioni create. Per la sfida contro i giallorossi l’allenatore potrebbe pensare di cambiare qualcosa.

Di Francesco potrebbe infatti cambiare cinque calciatori rispetto a domenica, con Defrel pronto a partire titolare così come Ragusa, Letscher e Dell'Orco. A centrocampo, poi, il tecnico ragiona sull’impiego di Mazzitelli e di Missiroli, che potrebbero dunque prendere il posto di Aquilani. C’è ancora tempo per decidere, in vista di una sfida che in sala stampa Francesco Acerbi ha presentato così: "Giocare contro le grandi squadre ti dà motivazioni a prescindere - ha detto - vuoi vincere, vuoi fare bella figura, ma bisogna avere sempre questo atteggiamento al di là dei grandi stadi. Perché dopo aver giocato male rosichi e ti penti; bisogna dare tutto, poi magari si perde ma si esce a testa alta. Credo che a Roma faremo una grande prestazione. È una partita che si prepara da sé, affrontiamo una squadra che fa tantissimi gol ed è un match talmente importante che serve un’attenzione altissima per non fare brutte figure. Con le giuste motivazioni ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Dzeko? Un grandissimo giocatore, quest’anno ha dimostrato tanto anche mentalmente, facendo vedere che non era quello dell’anno scorso. Ma non dobbiamo pensare solo a lui, la Roma ha anche altri grandi giocatori".