Chievo, Maran: "C'è rammarico, testa alla Juve"

Serie A
Rolando Maran, allenatore del Chievo (Getty)

Brutta sconfitta in casa per i gialloblù: "Dobbiamo rimproverarci un po' di cose dopo questo risultato negativo. E' venuta meno la carica che abbiamo messo all'inizio, andando in vantaggio poteva cambiare la partita"

 ,Una sconfitta che non t'aspetti, oltretutto dopo il gol del pareggio in cui sembrava "fatta". Ah, segna sempre lui poi, Sergio Pellissier. "Non ho nessuna intenzione di smettere" aveva dichiarato in un'intervista qualche tempo fa, tant'è che sta dimostrando coi gol la sua voglia di giocare. Il Chievo di Maran, però, perde in casa contro un Crotone di nuovo "on fire" che riapre la sfida alla salvezza: i ragazzi di Nicola sono terz'ultimi ora, a -5 dall'Empoli di Martusciello. Lotta per la retrocessione tutt'altro che chiusa, quindi. Maran guarda già alla prossima gara con la Juve però, dopo il 2-1 al Bentegodi: "C'è rammarico ovviamente, dovevamo gestire meglio alcune situazioni". Queste le sue parole nel post partita. 

"Ritroviamo il nostro spirito" -  Così Maran: "Dobbiamo rimproverarci un po' di cose dopo questa sconfitta. E' venuta meno la carica che abbiamo messo all'inizio, andando in vantaggio poteva cambiare la partita. Noi dobbiamo essere sempre animati da motivazioni non guardando la classifica, c'è rammarico ma dobbiamo ritrovare il nostro spirito battagliero".

"Testa alla Juve" - Continua Maran: "Se fosse così sarebbe un errore. Siamo stati troppo spenti, troppo altalenanti. Non va bene, dobbiamo rimboccarci le maniche e affrontare la sfida con la Juventus. Bisogna analizzare e archiviare la sconfitta di oggi. Poi dobbiamo ripartire con il piede giusto". Sulla scelta di Seculin: "Stefano ha fatto bene fino a questo momento, ma volevo dare spazio anche a Seculin che sta dimostrando di meritarselo durante gli allenamenti". Un commento su cosa non è andato in difesa: "Non riusciamo a fare quello che facevamo prima. Ci allunghiamo troppo e siamo di conseguenza vulnerabili e lo stiamo pagando a caro prezzo". Conclude Maran, un parere sui difensori del Chievo e sulle motivazioni generali: "Ce l’hanno fatta fino a poco tempo fa, non c’entra nulla l’età. Credo che sia una questione di squadra. In questo momento stiamo subendo goal, ma l’ età non è una giustificazione. Dobbiamo essere più compatti e occupare meglio gli spazi".