I bianconeri passano subito in vantaggio con Khedira, ma nella ripresa il capitano della squadra di Sarri trova il pari su assist di Mertens, che poi colpisce un palo. La Juve, ora a +6 dalla Roma, conserva i 10 punti di distanza dal Napoli
NAPOLI-JUVENTUS 1-1
7' Khedira (J), 60' Hamsik (N)
Un tiro in porta, un gol. La spaventosa percentuale realizzativa della Juve basta a stoppare un Napoli reduce da tre successi consecutivi (contro Roma, Crotone ed Empoli). Ma il risultato finale del San Paolo nella serata del grande ritorno di Higuain a Napoli può essere letto anche al contrario: la squadra di Sarri ha frenato la marcia della Juve, che adesso non ha più 8 punti di vantaggio sulla Roma, ma 6.
La partita si sblocca subito: bella triangolazione Pjanic-Khedira con conclusione del tedesco da attaccante puro che non dà scampo a Rafael. Khedira, che attaccante non è, prolunga la serie di gol su azione segnati dai difensori e dai centrocampisti bianconeri. Prima di lui, nell'ordine, nelle ultime partite avevano colpito Alex Sandro, Bonucci, Benatia e Cuadrado.
La Juve dopo il gol pensa solo a difendersi: Allegri innalza un vero e proprio muro, che fino all'intervallo non ha nessuna crepa. Nella ripresa invece la reazione dei padroni di casa impensierisce eccome la capolista. Sarri, che conferma il tridente leggero, trova risposte prima da Insigne e poi da Callejón, che ha realizzato entrambi i gol contro la Juventus in stagione (uno in campionato, l’altro in Coppa Italia). Lo spagnolo supera ancora una volta Buffon, ma viene fermato dal guardalinee. Giusta la segnalazione, posizione di netto fuorigioco.
L'urlo del San Paolo, che preferisce inneggiare i suoi che fischiare Higuain, si fa forte dopo un'ora di gioco. Assist di Mertens e bella conclusione di Hamsik. La rete del capitano carica l'ambiente e poco dopo Mertens scarta Buffon ma la posizione troppo defilata non gli consente di inquadrare la porta: palo.
E' l'ultima grande chance, il risultato non cambia più. 1-1, ancora a digiuno Gonzalo Higuaín, che non segna dalla gara contro il Palermo dello scorso 17 febbraio. Era dall’aprile 2015 che non si fermava per cinque match di fila in Serie A. Una statistica che sarebbe stata impensabile l'anno scorso, ma forse sarebbe stato troppo tornare al gol proprio al San Paolo...