Pescara, Zeman: "Bisogna credere nella salvezza"

Serie A
Zdenek Zeman, allenatore del Pescara (Lapresse)

L’allenatore boemo analizza così il pareggio ottenuto contro il Milan all’Adriatico: "Potevamo fare meglio in alcune ripartenze, ma ci è mancata la tecnica. Salvezza? Bisogna crederci". Poi su Coulibaly: "E' un ragazzo facile da 'plasmare'"

"Sono contento per il risultato, perché abbiamo incontrato una squadra che fa parte dell’élite del calcio italiano, abbiamo cercato di fare il nostro e a tratti ci siamo riusciti: peccato magari non aver approfittato in qualche contropiede delle situazioni che si presentavano. Noi abbiamo dei limiti, quello è sicuro, oggi la squadra ha lottato e ha fatto quello che poteva, mi fa piacere che quanto fatto sia bastato per fare un punto contro il Milan", le parole di Zdenek Zeman nell’immediato post partita della gara dell’Adriatico terminata 1-1 tra Pescara e Milan. "Coulibaly? E’ un ragazzo su cui si può lavorare perché non ha mai giocato in una squadra organizzata e mi viene più facile plasmarlo", ha aggiunto l’allenatore del Pescara. Zeman che poi ha commentato così la prestazione della sua quadra: "Oggi abbiamo fatto meglio sul piano del gioco, abbiamo fatto qualcosa di importante, su alcuni contropiedi facili ci è mancata la tecnica e quella purtroppo non si può imparare da un giorno all’altro".

"Salvezza? Bisogna crederci" - Un pareggio che cambia di poco la classifica, nonostante il punto rosicchiato all’Empoli, ma Zeman crede ancora nella salvezza, anche perché nel prossimo turno ci sarà lo scontro diretto proprio contro la formazione allenata da Giovanni Martusciello: "Spero che la squadra abbia la stessa voglia mostrata oggi, finché la matematica non ci condannerà dobbiamo crederci, io magari ci credo più di tanti altri: bisogna però convincere anche gli altri a farlo. Da noi non ci si aspetta molto, ma noi invece vogliamo fare molto: anche oggi c'era tanta gente allo stadio e penso che si sia divertita a vedere una partita aperta", ha concluso l’allenatore del Pescara Zdenek Zeman.