Serie A, Corsi: "Empoli? C’è paura mentale"

Serie A
Il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi (Getty)
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Il presidente dell’Empoli analizza il momento difficile attraversato dalla sua squadra: "Ci eravamo illusi di aver trovato una quadratura, adesso c’è paura mentale. Se non riusciamo a fare 30 punti è giusto che si salvi il Crotone"

Un momento davvero difficile, con una salvezza tornata nuovamente in bilico. Il pareggio contro il Pescara al Castellani ha sì bloccato l’emorragia di sconfitte consecutive, ma la vittoria del Crotone contro l’Inter ha avvicinato i calabresi (oggi distanti solo tre punti) in classifica. "L'Empoli sta facendo meno di quelle che erano le nostre aspettative. C’è stato un momento a cavallo del girone di andata e ritorno che ci aveva illuso di aver trovato una quadratura. Dietro eravamo una delle migliori difese, il problema era offensivo, purtroppo ha pesato l'infortunio di Mchedlidze che stava segnando", le parole del presidente del club toscano Fabrizio Corsi. "Il problema principale è che la squadra ha una paura mentale, la palla scotta e non sarà facile combattere questo problema soprattutto in un periodo così delicato della stagione. Forse il fatto di un campionato chiuso ci ha dato alibi, ma dobbiamo ripartire da zero. Se non riusciamo a fare 30 punti è bene che si salvi il Crotone", ha ammesso Corsi.

"Fiorentina? Con le grandi sempre ottime prestazioni"

A rendere ancora più complicato il momento dell’Empoli anche un calendario non proprio agevole, iniziando dal derby con la Fiorentina in programma sabato pomeriggio al Franchi con fischio d’inizio alle ore 15. "La sfida con la Fiorentina? Di solito con le squadre che giocano bene al calcio come la Fiorentina siamo avvantaggiati. Con le grandi abbiamo fatto sempre buone prestazioni, ma pochi punti", le parole di Fabrizio Corsi. Che poi presenta così la gara di sabato: "La Fiorentina si può permettere di giocare peggio dell'Empoli, perché tanto ha calciatori in grado di risolvere singolarmente la partita, come Kalinic, Bernardeschi o anche Chiesa che mi piace tantissimo. Speriamo di ripetere la partita che ha fatto il Cagliari a Firenze portando via un punto anche perché la Fiorentina non gioca il suo miglior calcio in questo periodo", ha concluso il presidente dell’Empoli.