Sarà il derby della Madonnina numero 218, il 166º nella storia della Serie A. Si prevede un'audience di circa 900 milioni di spettatori, la metà dei quali dalla Cina. Nerazzurri contro rossoneri, Stefano Pioli contro Vincenzo Montella: ecco tutti i numeri
E sono 218. Un nuovo derby di Milano - il 166º nella storia della Serie A - è pronto a spalancare le sue porte: sarà il primo in salsa cinese, alla luce del closing che giovedì ha trasferito definitivamente la società rossonera nelle mani di Yonghong Li. E sarà, di conseguenza, ancora più internazionale: con la prima assoluta alle 12.30, si prevedono quasi 900 milioni di spettatori da tutto il mondo (solo 550 milioni, si calcola, saranno cinesi), con 39 broadcaster che permetteranno allo spettacolo di San Siro di arrivare in quasi ogni angolo della terra. La cornice, quella, è come sempre assicurata: in arrivo un nuovo record in incassi (4.2 milioni, già ufficializzati dalla stessa Inter), con lo stadio già ampiamente sold out e botteghini chiusi da settimana scorsa.
Precedenti: regna l'equilibrio
Se fuori dal campo lo spettacolo è - visti anche i numeri imponenti - assicurato, dentro lo sarà almeno altrettanto. In palio, infatti, per Inter e Milan c’è un posto in Europa: a entrambe serve una vittoria per avvicinarsi o recuperare il gap con Atalanta e Lazio, a oggi le due squadre che parteciperebbero alla prossima Europa League. Tornando alle statistiche, in campionato i nerazzurri comandano con 61 vittorie, mentre i rossoneri ne hanno totalizzate 51; 53, invece, i pareggi. Un notevole equilibrio, rispecchiato anche dai risultati degli ultimi otto derby: due i successi del Milan, (l’ultimo il 31 gennaio 2016), due le vittorie nerazzurre (la più recente l’1-0 del settembre 2015) e quattro i pareggi totali, tra i quali è presente anche quello del girone di andata della Serie A in corso (2-2, doppietta di Suso e rimonta nerazzurra con Candreva e Perisic).
Pioli vs Montella
Sarà il secondo derby della Madonnina tra Stefano Pioli e Vincenzo Montella, con il primo si giocherà proprio contro i rossoneri una grande fetta del suo futuro. L’Inter arriva in fatti da tre gare senza vittoria e rischia, così facendo, di perdere il treno europeo e gettare al vento il tentativo di rimonta iniziato cinque mesi. Il Milan, dal canto suo, continua la sua marcia silenziosa e sogna un posto tra le grandi del campionato, cammino solo ipotizzabile a inizio stagione. In questa Serie A il gruppo rossonero è quello con l'età media più bassa (25 anni e 249 giorni), quello nerazzurro ha invece la quarta più alta (27 anni e 309 giorni). Il derby di Milano sarà anche Icardi contro Bacca: nessun giocatore ha partecipato a più reti in questo torneo dell’argentino (28, 20 gol più otto assist), mentre il colombiano, tra i marcatori in doppia cifra nel campionato, è quello con la miglior percentuale realizzativa (32%).