Genoa, Juric: "Ottima prova contro grande squadra"

Serie A
Ivan Juric, allenatore del Genoa (Getty)

Il commento dell'allenatore rossoblù: "Alla fine credo che il pareggio sia giusto, ora ci aspettato sei partite che per noi sono come finali; vogliamo chiudere al meglio la stagione. Oggi si è rivista la squadra che ha iniziato il campionato, con i tifosi che ci incitavano e credevano in noi"

Sfuma nei minuti finali la vittoria per il Genoa di Ivan Juric, l’allenatore croato - che tornava in panchina dopo l’esonero di febbraio - riesce comunque a strappare un punto alla Lazio. La formazione ligure era riuscita a passare per due volte in vantaggio grazie a Simeone e Pandev, prima di essere raggiunta da Biglia e Luis Alberto. Sono ora 30 i punti in classifica del Genoa, che nel prossimo turno affronterà la Juventus in trasferta. Nel post gara, ai microfoni di Sky Sport, Juric ha parlato così della prestazione della squadra e del 2-2 finale.

Sulla partita

"Abbiamo fatto un’ottima gara e abbiamo dimostrato di essere vivi - ha detto l’allenatore croato - sono soddisfatto di come i calciatori hanno interpretato la gara. I tifosi meritavano questa prestazione e abbiamo giocato per loro. La mia espulsione? Non so cosa sia successo ma posso dire che ho solamente chiesto spiegazioni. Il pari, alla fine, credo che comunque sia il risultato giusto. Sono soddisfatto per come abbiamo resistito a una grande squadra come la Lazio, nell’ultimo quarto d’ora la partita è stata bellissima e il pubblico è tornato ad incitarci come faceva a inizio stagione. Ora pensiamo alle ultime gare da giocare in questa annata; per noi saranno come sei finali".

Sul suo ritorno in panchina

"L’ultima palla gol sembra essere dentro, ma come ho detto questo pareggio è giusto. Sono tornato qui e con il gruppo ho ripreso a lavorare in maniera normale; non c’era bisogno di lavorare a livello mentale. I ragazzi erano molto concentrati e oggi hanno dimostrato di poter fare bene. L’atteggiamento per le prossime partite deve essere quello mostrato oggi. Per quanto riguarda il recupero concesso, ci hanno detto che i sette minuti erano dovuti alla mancanza dei palloni. Ora sono stanco ma contento, stare fuori a guardare è davvero brutto".

Le parole di Pandev

Così invece Goran Pandev, autore del secondo gol rossoblù: "Felice per al rete ma soprattutto per la partita. E’ tornato il Genoa di tre mesi fa, ora ci aspettano sei battaglie. Io ho sempre lavorato per essere al massimo, poi ho avuto sfortuna tra cartellini e infortuni e ora é tornato uno Juric carico col quale ho un grande feeling, ci siamo guardati in faccia e sono contento sia tornato. La Lazio? Mi porta bene, per me è importante fare gol ma prima viene la squadra, incontrare i biancocelesti mi fa sempre piacere". E poi, sull’esultanza con il braccio a indicare la tribuna, il macedone ha aggiunto: "Era rivolta alla dirigenza della Lazio perché si sono dette tante bugie su di me e mi hanno messo i tifosi contro, lì ho passato anni splendidi ma ora sono al Genoa e sono felice di stare qui in una piazza splendida".