Spalletti: "Roma seconda? Sarebbe tanta roba, la porta del Paradiso"
Serie A"La seconda posizione? Abbiamo tutte le qualità per riuscire a raggiungerla, è una chiave che aprirebbe le porte del paradiso". Così l'allenatore giallorosso prima del derby: "Sfida bellissima, Inzaghi ha fatto un grande lavoro". Su De Rossi: "E' recuperatissimo. Ultimo derby di Totti? Non lo so..."
"Ci siamo fatti un bel mazzo in questa stagione, non lasceremo niente di intentato". Spalletti non molla un centimetro in vista del derby di domenica, in programma alle 12.30. Dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia, l'allenatore giallorosso cerca la sua "rivincita" in Serie A: "Il derby dà grande emozione, è una cosa bella da giocare e da vivere". Un elogio alla sfida: "E' una cosa bellissima, da gustarsi. Faremo così anche stavolta". Anche se non è molto d'accordo con l'orario di gioco: "Sono d'accordo con Inzaghi, il derby meriterebbe la ribalta delle grandi luci, dell'attenzione con tutti i contorni più belli". Queste le sue parole in sala stampa.
"Secondo posto? Sarebbe tanta roba"
Così Spalletti, sarà il suo ultimo derby? "Il secondo posto è la nostra chiave, non dobbiamo scambiarla con niente. Ora si arriva in fondo perché quella è la chiave giusta. Abbiamo tutti gli ingredienti, le possibilità, le capacità, le qualità di aprire quella porta che sarebbe la porta del paradiso. Ora pensiamo a tenerci stretta questa chiave in mano e andiamo dritti". Ancora sul secondo posto: "E' stato fatto molto, è venuta fuori una bella squadra quest'anno, riuscire a fare questa quantità di punti è un obiettivo importantissimo. Se poi riuscissimo anche a raggiungere questa seconda posizione sarebbe tanta roba, perché la Juventus ha fatto vedere di essere tostissima, fortissima, per certi versi imprendibile. Arrivare dietro alla squadra che lotta per la Champions League vorrebbe dire aver fatto grandissimi risultati".
"Inzaghi ha fatto un grande lavoro"
Continua Spalletti: "Non solo in queste due partite la squadra di Inzaghi ha avuto quell'atteggiamento. È un ragionamento collaudato che richiama le qualità dei nostri avversari. Inzaghi è stato bravo a mettere insieme un po' tutto, a volte facendo anche a meno del singolo e rinforzando il ragionamento del collettivo. Il collettivo dice che con questo 3-5-2 hanno sostanza in fase difensiva perché chiudono ogni spazio e gli rimane questa imprevedibilità negli spazi perché davanti hanno giocatori che in campo aperto creano problemi a chiunque. Basta vedere il calcio proposto e la classifica che hanno. Hanno fatto un grande lavoro. E quindi probabilmente sarà simile la partita che verrà fuori".
"Monchi? Un bel professionista"
Spalletti parla dell'incontro col nuovo ds della Roma: "Ci siamo conosciuti, è una bella persona, un bel professionista, messo accanto a un altro grande professionista come già avevamo, sapranno collaborare al meglio per il futuro della Roma. E' fondamentale arrivare secondi. Niente ci può disturbare dall'attenzione per questo obiettivo, niente. Abbiamo queste cinque partite che possono determinarci molto e vogliamo finire al meglio questo campionato".
Sarà l'ultimo derby di Totti?
Spalletti risponde così: "Non lo so, non ho chiesto niente alla società né a lui. Spero di no se volesse continuare, ma dal passato che ha, da chi è, da come si chiama, anche se facesse un altro lavoro, se lavorasse in un'altra realtà, il derby di Roma sarà sempre un viverlo direttamente. Emotivamente sarà sempre coinvolto e parteciperà da qualsiasi posizione".
"Sono soddisfatto del percorso"
Sulla stagione: "Sono molto soddisfatto del percorso, degli elementi in questo percorso. Al di là del risultato che abbiamo ottenuto, l'importante è quanto ci siamo impegnati, come abbiamo difeso la Roma da tutto quello che ci giocava contro. Abbiamo fatto il massimo sempre, è vero che a volte abbiamo rallentato, però la Roma ha fatto un percorso dall'anno scorso fino ad adesso un percorso da rimarcare, da elogiare e da evidenziare. Perché non ha mai mollato - assicura Spalletti - è sempre stata lì anche nel momento di difficoltà e ha trovato la soluzione per riproporsi da squadra di rango con grande capacità e sicurezza".