In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Lazio, Keita-Immobile coppia da ridere: l'esilarante intervista

Serie A
Keita intervista Immobile dopo Lazio-Sampdoria (Instagram)

La coppia-gol della Lazio propone un'intervista esilarante dopo il 7-3 alla Sampdoria. Il senegalese intervista Ciro: "Pensi che la Lazio sia Keita-Ciro indipendente?"

Condividi:

Un 7-3 alla Sampdoria che regala alla Lazio di Inzaghi la certezza dell'Europa, sorrisi, e tanta serenità all’ambiente. Protagonisti della goleada, manco a dirlo, sempre loro: i nuovi gemelli del gol biancocelesti Keita e Immobile.

I numeri della coppia-gol

Il primo finito fuori rosa all’inizio della stagione, ma adesso diventato determinante proprio in coppia con Immobile con 14 gol messi a segno. L’attaccante di Torre Annunziata ha invece raggiunto il record personale di 22 reti con cui ha vinto la classifica cannonieri nel 2013-2014, e adesso punta a migliorare ulteriormente il suo score.

L'esilarante intervista post-Samp

I due si godono il momento anche fuori dal campo, regalando ai loro tifosi un siparietto esilarante, pubblicato dalla Lazio attraverso il proprio account Instagram, dove un Keita improvvisatosi giornalista, microfono alla mano, intervista il compagno di squadra. La prima domanda, con tono serio, è sull’approccio alla gara vinta contro la Samp, al quale Immobile risponde in modo diplomatico, parlando di un atteggiamento giusto grazie al quale è stato possibile vincere con un grande risultato.

Keita incalza Immobile: “Pensi che la Lazio sia Keita-Ciro indipendente?”

A questo punto Keita lo incalza, facendogli notare come la loro coppia sia ormai divenuta indispensabile per il gioco e i risultati ottenuti dalla squadra, che non ha mai perso quando ha presentato entrambi dal primo minuto. “Kita-Ciro indipendenti” è il tema, al quale Immobile non si tira indietro: “Siamo i due attaccanti che segnano grazie al lavoro sporco che gli altri fanno dietro, e quindi riusciamo a buttarla dentro”. L’intervista si conclude con i ringraziamenti di rito di Immobile al mister e tutto lo staff tecnico. Tutti eccetto il preparatore atletico Ripert, e a quel punto l’intervista si interrompe quando entrambi scoppiano a ridere.