Empoli, Martusciello: "Testa unicamente al Cagliari, niente calcoli"
Serie AL'allenatore dell'Empoli alla viglia della sfida di Cagliari: "Non facciamo calcoli, pensiamo solo alla partita. Le nostre motivazioni fanno la differenza, dovremo richiamare quei sentimenti e quelle sensazioni. Formazione? Penso che schiererò la stessa squadra che ha giocato col Bologna"
Quattro punti sul Crotone a tre giornate dalla fine, l’Empoli vuole chiudere al più presto il discorso salvezza. L’aritmetica potrebbe arrivare già domenica, con una vittoria sul Cagliari e la contemporanea sconfitta del Crotone contro l’Udinese. Ma niente calcoli, come comanda Giovanni Martusciello.
"C’è poco da fare, dobbiamo solo riconfermare quanto di buono abbiamo fatto contro il Bologna – ha dichiarato l’allenatore azzurro in conferenza stampa – Le nostre motivazioni fanno la differenza, dovremo richiamare quei sentimenti e quelle sensazioni. Prima pensiamo al Cagliari, poi alle altre due partite. Non facciamo calcoli, non me ne frega nulla. Domani possiamo salvarci ma possiamo anche trovarci il Crotone ad un punto. Non mi faccio del male, non penso a quello che può succedere, ma sono concentrato solo sulla partita".
"Cagliari? Dovremo essere più motivati"
E l’Empoli incontrerà un Cagliari già tranquillo ma protagonista di un’ottima stagione. "E’ una squadra forte ed organizzata – prosegue Martusciello – Ha un sistema di gioco simile al nostro. Se loro saranno motivati, noi dovremo esserlo di più. Mi aspetto però che loro facciano una gara importante, ma noi dovremo essere superiori". Sulla partita: "Contano le nostre reazioni, noi sappiamo che dobbiamo fare determinate cose. Ci sarà da soffrire, ma dovremo avere determinazione e carica agonistica. La settimana? Stare a contatto con la gente è sempre positivo. Il premio Del Rosso, la Scuola del Tifo: sentiamo grande vicinanza, dobbiamo contraccambiare. L’ambiente Empoli è così: dobbiamo essere tutti uniti verso la conquista dell’obiettivo".
"Giocheranno gli stessi visti col Bologna"
Si è finalmente rivisto Krunic: "Sta bene, si è allenato con noi ma dobbiamo capire se può rendere dall’inizio. Penso che metterò in campo la stessa formazione vista contro il Bologna. Dovremo essere abituati alla sofferenza, nessuno ci regala niente. Conosciamo i pregi e i difetti del Cagliari, perché sappiamo che gioca con lo stesso nostro modulo. Cercheremo di usare le armi che abbiamo per metterli in difficoltà, sfruttando ciò che abbiamo preparato. Ma, al di là della strategia, conterà l’approccio mentale". Su Josè Mauri: "Sta venendo fuori il giocatore che abbiamo apprezzato negli anni, l’ho visto in crescita e giocherà di nuovo".