Fiorentina, Della Valle: "E' arrivato il momento di farsi da parte"

Serie A
Andrea Della Valle, patron della Fiorentina (fonte Getty)

Lo sfogo di Andrea Della Valle: "Ho commesso alcuni errori, ma allo stesso tempo ho regalato tante gioie alla città di Firenze e, ricevere offese come è capitato quest'anno, mi ha portato a fare delle riflessioni. E' arrivato il momento di farsi da parte, ci sono tante persone competenti che possono gestire la Fiorentina"

Ultima partita della stagione contro il Pescara, la Fiorentina si appresta a chiudere una stagione fuori dalle posizioni utili per l’Europa. E nelle ultime settimane, in casa viola, c’è un po' di malumore dovuto alle continue contestazioni da parte dei tifosi.

Dopo Sassuolo ci fu lo sfogo di Bernardeschi, seguito a ruota anche da Della Valle. E lo stesso patron viola, quest’oggi, è ritornato sull’argomento, con parole anche abbastanza forti. "In seguito al match con il Sassuolo mi sono un po' distaccato da tutti per analizzare bene questa situazione che non mi va giù – ha dichiarato ai microfoni di Radio Bruno - Ho commesso alcuni errori, ma allo stesso tempo ho regalato tante gioie alla città di Firenze e, ricevere offese come è capitato quest'anno, mi ha portato a fare delle riflessioni. Credo che sia arrivato il momento che faccia un passo indietro e mi faccia da parte, perché così non aiuto la Fiorentina".

"Non c’è più equilibrio"

"C'è molta gente competente che gestisce la Fiorentina, da Antognoni a Corvino fino al presidente e a Salica – prosegue Andrea Della Valle - Mi auguro di aver dato belle soddisfazioni a questa città, in questo momento però c'è un equilibrio che non percepisco più, e non capisco perché. Credo che si arrivato il momento di fare un passo indietro, ci penserò bene ma per adesso starò più distaccato. Non essere entrati in Europa ovviamente determina il mancato raggiungimento del nostro obiettivo, ma le squadre pari alla Fiorentina a livello di budget sono molto sotto e mi auguro che questo prima o poi Firenze lo capisca. Mercato? Gestirà al meglio Corvino con Freitas. Non verrò all'ultima della stagione".

Diego Della Valle: "Consideriamo Firenze come una famiglia"

Sull’argomento è intervenuto anche Diego Della Valle: "Non mi occupo della squadra, però ho chiesto a mio fratello come sembra impossibile divertirsi. Lui decide in autonomia come sempre e lo fa con grande innamoramento della città di Firenze, che noi consideriamo come una famiglia. Le squadre per noi sono di chi ci mette l'anima e non di chi le costruisce".