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Udinese, Delneri: "Rinnovo? La firma unica cosa da fare"

Serie A
Luigi Delneri, allenatore dell'Udinese (Getty)

Alla vigilia dell'ultima sfida di campionato contro l'Inter, l'allenatore bianconero ha parlato così della stagione e delle 400 panchine in Serie A: "Ho vissuto tantissime esperienze. Dall’Interregionale alla serie C. E vi dico, ci sono stati alcuni momenti nei quali non avrei pensato di arrivarci"

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Ultima partita di campionato, la 400esima  in Serie A per Gigi Delneri: "Ho vissuto tantissime esperienze. Dall’Interregionale alla serie C. E vi dico, ci sono stati alcuni momenti nei quali non avrei pensato di arrivarci". Ora, contro l'Inter, l'ex Chievo toccherà questa traguardo. Il rinnovo? "L'annuncio l'abbiamo sempre dato, manca soltanto la firma". Queste le sue parole. 

Sulla formazione

"Da qui a domani c’è ancora tempo per riflettere. Potrebbero anche giocare insieme. Possiamo giocare con Felipe a sinistra, o con Gabriel Silva o con Adnan. Ho sei difensori a disposizione, è l’unico reparto nel quale possiamo scegliere. Non saremo l’Udinese della gara d’andata. I ragazzi devono fare bene". Su Zapata, che tornerà al Napoli: "C’è un discorso pregresso - ammette Delneri sul colombiano - Spero che questa stagione sia stata d’aiuto per lui. Anche le cose negative servono. In generale, la cosa che più mi fa piacere è che abbiamo creato una mentalità all’interno del gruppo. La squadra ha assorbito molto bene il concetto che con l’unità di intenti si possono raggiungere davvero dei grandi traguardi".

Filosofia di gioco e bilancio

"I ragazzi mi hanno seguito sempre. Le mie idee di gioco trovano in particolare conferma nella crescita di De Paul, è lui lo specchio del futuro. C’è una squadra in serie A che rappresenta un po’ il “modello”, il Napoli: difende molto bene, in modo sacrificale, tutti si sacrificano, dobbiamo imparare da questi esterni, oggi l’uno contro uno è fondamentale. E mi piace il loro atteggiamento tattico positivo. In questo campionato l’Udinese ha dimostrato di poter giocare con più moduli: 4-3-3, 4-4-2 e per il futuro può ambire anche al 4-2-4. Domenica con la Samp il primo tempo non mi è dispiaciuto in generale come visione di gioco - continua -, è stata data una traccia per il futuro, con due bassi che abbiano caratteristiche di attacco".

"Obiettivo decimo posto"

"Indipendentemente da quello che farà la Samp domani alle 18, dobbiamo scendere in campo con entusiasmo, passionalità. Al decimo posto probabilmente non ci arriveremo ma non per demeriti nostri. Intanto domani giocheremo in un palcoscenico importantissimo e i giovani vorranno dimostrare le loro qualità, le motivazioni dunque sono alte. Dovremo giocare sulla falsariga della gara con la Sampdoria". E ancora: "Non direi. Diciamo che in questa stagione abbiamo costruito un piccolo fortino. Dobbiamo unire queste forze, possiamo fare bene, possiamo dare molto di più. Il nervosismo si è esaurito lì, a fine gara. Eravamo consapevoli che in caso di vittoria potevamo raggiungerli, ci abbiamo messo la giusta intensità, siamo coscienti di aver fatto tutto il possibile. Magari abbiamo perso qualche punto per strada".