Lazio, papà Inzaghi in ritiro ad Auronzo. E a Sappada c'è Pippo...
Serie AIl padre di "Mone" assiste all'allenamento, mercoledì sarà a Venezia per vedere l'amichevole di Pippo. Questione di vicinanza. E intanto Inzaghi prova il 3-5-2 con Luis Alberto in regia. In attesa di sviluppi su Biglia...
Arriva in bicicletta e chiede subito di lui: "Dov'è Simone?". Ovvio: già in campo insieme a tutto lo staff. "Vado allora". Abbracci e buffetti a bordocampo, papà Giancarlo è sempre lì, vicino al suo Simone, in ritiro con la Lazio ad Auronzo di Cadore. Presente. Non si perde neanche un allenamento. Sia di "Mone" che di Filippo, che invece sta Sappada col Venezia (a 30km da Auronzo ndr). E Giancarlo sarà lì mercoledì per un'amichevole. Strade che si intrecciano insieme a quelle del fratello... ancora una volta: l'anno scorso, infatti, Pippo studiava da "Super (allenatore)" nel ritiro di Piancavallo, a 2 ore da Auronzo. E Simone sempre lì, alle prese con l'insoddisfazione dei tifosi per il "no" del Loco Bielsa. Sappiamo tutti com'è finita: Lazio in Europa League e Venezia in Serie B (con la Coppa ltalia Lega Pro in bacheca). Vicinanza parte 2, avrà portato bene. E adesso, un anno dopo, papà Inzaghi è sempre li. "Mone" prova ancora il 352 e insiste sul modulo, Luis Alberto gioca da regista. Dritte e consigli in attesa di capire la situazione-Biglia. Giancarlo assiste. Stavolta tocca al più piccolo: quattro chiacchiere con Peruzzi e via, sotto il gazebo a seguire l'allenamento. Vicino a lui. Come sempre.
Prove di 3-5-2, Luis Alberto regista...
La Lazio di Inzaghi prende forma all'ombra delle Dolomiti. Inzaghi studia e prende appunti, ma l'idea è una sola: andare avanti col 3-5-2. Questa l'indicazione principale dei primi 3 tre giorni di ritiro. Difesa a 3 e punte veloci, provati Immobile e Keita Balde (in attesa di capire la sua situazione). Sulla destra, infine, c'è Adam Marusic, l'unico volto nuovo del ritiro biancoceleste: ha corsa, rapidità, la Lazio l'ha pagato 6 milioni e mezzo dall'Oostende. Un investimento per il futuro. Ah, occhio a Luis Alberto regista. "Non era un esterno?". Sì, ma Inzaghi lo sta provando lì, da costruttore di gioco. Segnali di cambiamento. Tra gli altri, c'è sempre un Felipe Anderson in grande spolvero (5 gol e 4 assist nella partitella di martedì), provato da seconda punta dietro Immobile. Tanti giovani poi, da Palombi a Luiz Felipe, passando per Rossi, Guerrieri e Marius Adamonis. Tutti a caccia di una chance, dell'occasione giusta. Mercoledì il primo test contro l'Auronzo, poi Triestina e Spal. La Lazio prende forma all'ombra delle Dolomiti.
Basta: "Mercato? Qualcuno arriverà"
Il serbo ha parlato su Lazio Style a fine allenamento: "Marusic lo vedo bene, l’importante è che abbia me e Sergej qui nei primi giorni. Il primo anno il campionato italiano è sempre difficile ma lui è un ragazzo serio e umile, farà bene. Le vacanze? Abbiamo avuto 36 giorni, ci siamo riposati benissimo. Sono stato un mese con la mia famiglia in Serbia, mi sono riposato, anche questo è importante. Adesso possiamo spingere a mille. Se possiamo arrivare in Champions? Dobbiamo essere umili come siamo stati l’anno scorso, è ancora presto per dire se siamo più forti della scorsa stagione. La squadra ancora non è fatta, penso che ci saranno dei movimenti in entrata. Arriverà qualcun altro - dice Basta - speriamo qualcuno di forte...".