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Amichevole, Juventus-Barcellona 1-2: Neymar doppietta

Serie A

Bianconeri sconfitti all'esordio stagionale nel replay dei quarti dell'ultima Champions. Strepitosa doppietta nel primo tempo di Neymar, sogno di mercato del Psg. Nel secondo tempo accorcia Chiellini. 30' in campo per i big bianconeri, lampi da Dybala

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19 aprile - 22 luglio: 93 giorni dopo la Juventus ritrova sulla propria strada il Barcellona, sconfitto nei quarti di finale dell'ultima Champions. Per i catalani non può essere una rivincita. Ma impegno, rabbia e determinazione visti nei primi 45 minuti fanno capire che si tratta di una sfida a cui tenevano parecchio. Ci teneva in particolare Neymar, al centro di un vero e proprio caso di mercato. E meno male che le clausole non lievitano... 222 milioni è quella del brasiliano, lo era prima e (fortunatamente per il Psg) lo è anche dopo lo show andato in scena al MetLife Stadium di New York. E' lui a sbloccare la partita al 15', dopo un uno-due a tutta velocità con Alcacer, e ancora lui a raddoppiare con la cosa più bella della serata: uno slalom in area con cui salta nell'ordine Lichtsteiner, Benatia, Barzagli, Khedira e Asamoah prima di incrociare di destro alle spalle di Buffon. Aveva scelto una Juve accorta Allegri, per la prima stagionale che coincide anche con la prima del dopo Bonucci: difesa a 4 e centrocampo abbottonato. C'è l'esordio dal 1' del gioiellino uruguayano Bentancur (un po' spaesato ma interessante), protetto dai muscoli di Lemina e Sturaro.

Dopo 45' di assoluto controllo, a inizio ripresa Valverde ne cambia 11 tutti assieme mentre Allegri getta nella mischia piano piano i suoi big: dentro Chiellini, Pjanic e poi per l'ultima mezz'ora anche Higuain, Cuadrado, Alex Sandro e soprattutto Dybala. Altro osservato speciale, come Neymar. Perché se davvero il brasiliano dovesse volare a Parigi, la Joya sarebbe il primo nome su la dirigenza blaugrana si butterebbe. Una sorta di "casting" che Paulo affronta così: prima palla toccata e tunnel a Busquets; seconda e diagonale che costringe al miracolo il portiere; terzo pallone e assist per il colpo di testa del 2-1 di Chiellini. Molto più imballato, invece, Gonzalo Higuain. Ma lui ha un motore che ha bisogno di un lungo rodaggio, si sa. Da segnalare anche gli esordi in bianconero di De Sciglio (che sofferenza contro Suarez...), Douglas Costa (ha gambe e corsa per fare male a molti in Italia, stile Salah. Ma a sinistra è la posozione giusta?) e Szczesny (che parata su Suarez!).

E ora sotto con un'altra settimana: quella di Bernardeschi, che nelle prossime ore sarà a Torino pronto per le visite mediche di lunedì; ma anche quella del campo, con la Juve impegnata giovedì notte contro il Psg (di nuovo contro Neymar?) e domenica sera contro la Roma di Di Francesco.

JUVENTUS PRIMO TEMPO (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Benatia, Barzagli, Asamoah; Khedira, Marchisio; Sturaro, Lemina, Bentancur; Mandzukic.

JUVENTUS SECONDO TEMPO (4-2-3-1): Szczesny; De Sciglio, Benatia (68′ Mandragora), Chiellini, Asamoah (60′ Alex Sandro); Pjanic, Rincon; Sturaro (60′ Douglas Costa), Lemina (60′ Dybala), Bentancur (60′ Cuadrado); Mandzukic (60′ Higuain).

BARCELLONA PRIMO TEMPO(4-3-3): Cillessen; Aleix Vidal, Piqué, Mascherano, Digne; Samper, Rakitic, Iniesta; Messi, Alcacer, Neymar.

BARCELLONA SECONDO TEMPO (4-3-3): Ortolà; Semedo, Marlon, Umtiti, Jordi Alba; Busquets, Sergi Roberto, Alena; Arda Turan, Suarez, Denis Suarez.