Il Napoli non va oltre il pari a Bournemouth dopo aver dominato il primo tempo, concluso in vantaggio grazie a Mertens, ma con diverse occasioni sprecate. Gli uomini di Sarri si rilassano in avvio di ripresa e si trovano sotto 2-1 al Vitality Stadium, solo un gol di Zielinski nel finale evita la sconfitta
Mancano solamente 10 giorni al fondamentale appuntamento dei preliminari di Champions contro il Nizza per il Napoli e l'amichevole con il Bournemouth potrebbe servire da campanello d'allarme in vista del primo appuntamento ufficiale della stagione. Gli uomini di Sarri creano una quantità enorme di occasioni nel primo tempo, ma trovano solamente una rete grazie al muro Begovic: l'ex portiere del Chelsea ferma più volte Mertens e Insigne e salva gli inglesi dal tracollo. Ma nella ripresa il Napoli entra in campo distratto e paga le disattenzioni, trovandosi addirittura sotto per 2-1 a 10 minuti dal termine prima di trovare la rete del definitivo 2-2 con Zielinski. Meccanismi difensivi e soprattutto mentalità da rivedere per il Napoli, che non potrà permettersi certe disattenzioni contro il Nizza della coppia Sneijder-Balotelli. Sarri non ha interpreato come un'amichevole la sfida contro il giovane Howe (che studiò i suoi metoidi ai tempi dell'Empoli), ma come una vera e propria prova generali in vista della Champions. L'allenatore toscanpo ha schierato quella che con tutta probabilità sarà la formazione anti-Nizza con il tridente leggero, iniziando la rotazione solamente al 60', quando i titolari sono calati vistosamente.
Il primo tempo
Il Napoli parte subito aggressivo, con l’intenzione di tenere in mano il pallino della gara. I partenopei conquistano due calci d’angolo, sul secondo Koulibaly cerca lo stacco, ma non trova la porta. Il Bournemouth rimane compatto dietro e cerca di ripartire, ma il Napoli arriva alla conclusione troppo facilmente. La prima colossale occasione è per Callejon, che tenta il pallonetto di tacco, trovando il salvataggio sulla linea di Mings. Nella fase centrale del primo tempo si rendono pericolosi Mertens e Insigne, ma Begovic inizia la sua personale sfida contro gli attaccanti azzurri parando tutto. Ma l’ex Chelsea non può nulla al 31’, quando Mertens si trova sulla traiettoria del destro di Insigne deviando la palla nell’angolo sinistro, ormai sguarnito. Il Napoli passa meritatamente in vantaggio, gli inglesi non riescono a reagire subito e continuano a conceder molto: l’accoppiamento tra Daniels e Insigne è troppo sfavorevole per il Bournemouth e il talento napoletano continua a creare pericoli. A tenere i padroni di casa in gara è Begovic, autore di tre parate fondamentali su Mertens e Insigne anche negli ultimi 15 minuti del primo tempo.
La ripresa
In avvio di ripresa Sarri lascia i titolari in campo, un segnale importante. Tuttavia il Napoli inizia a sentire la stanchezza e così il Bournemouth ci crede e viene aiutato dalla sorte: al 52' un cross di Gradel trova la sfortunata deviazione di Hysaj, che consegna un comodo pallone ad Afobe, che deve solo appoggiare di testa la rete dell'1-1. Howe cambia portiere, inserendo l'ex Fiorentina Boruc, ma comunque i tentativi di Mertens e Insigne continuano a trovare le respinte dell'estremo difensore avversario. Sarri decide di far rifiatare quasi metà squadra al 70' quando sostituisce ben 5 interpreti. I partenopei si devono adattare alla nuova disposizione e ne approfitta ancora il Bournemouth, che passa in vantaggio al 76' con Daniels al termine di un'azione probabilmente viziata da un intervento irregolare in partenza. Il Napoli si riversa in avanti e trova il pareggio nel finale con un piattone di Zielinski, il migliore dei subentrati, Finisce 2-2 un'amichevole che potrebbe aiutare il Napoli nel resto della stagione: a un avvio folgorante deve seguire una seconda frazione concreta.