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Torino, Burdisso: "Ljajic fuoriclasse, Ansaldi è un piccolo Zanetti"

Serie A

Il difensore argentino ha parlato ai microfoni di Torino Channel. In granata ha ritrovato amici con cui ha condiviso tante partite al Genoa: Rincon, Ansaldi, Niang, Iago Falque. E per ognuno ha avuto ottime parole

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La volontà di trattenere Andrea Belotti doveva essere già un primo indizio delle intenzioni del Torino in vista di questa stagione. I granata vogliono migliorarsi, con decisione, per legittimare la propria candidatura per un posto in Europa. La campagna acquisti è stata svolta in modo razionale, andando a rinforzare i reparti che necessitavano di aggiustamenti, nonostante cessioni dell’ultimo minuto come quella di Davide Zappacosta. Tra i nuovi arrivi, c’è stato anche quello di Nicolas Burdisso, che va a colmare i vuoti lasciati da Castan e Rossettini e che al Toro ritrova tanti vecchi amici. “Iago Falque è sicuramente un’arma in più di questa squadra. Gli ho sempre detto che si sottovaluta, ma lui è fatto così. Ha grandissime qualità, è fortissimo, ed è anche un ragazzo buono. Per questa squadra è molto importante e lo sta già dimostrando” ha detto il difensore ai microfoni di Torino Channel. Quindi, ha proseguito con tutti gli altri giocatori che sono passati per il Genoa: “Rincon, invece, ha molto temperamento e sa dimostrarlo in campo, è un trascinatore. L’ho conosciuto quando è arrivato in Italia, ha imparato tanto. Qui è nel posto giusto. Niang è una bestia, ha una forza pazzesca, è puro istinto. Ha spinto tanto per venire qui. Quando hai tante scelte e vuoi andare solo in un posto vuol dire che ci tieni. Vuole fare bene, e ci riuscirà”.

Burdisso: “Ljajic fuoriclasse”

Alla cessione di Zappacosta è corrisposto l’arrivo di Ansaldi. Burdisso ne parla così: “Anche con lui ho giocato al Genoa, aveva fatto un grande campionato. Ha voglia di rivalsa dopo la scorsa sfortunata stagione, ha molta classe e può giocar bene sia a destra che a sinistra. E’ un piccolo Zanetti, ha tanta forza. Ha voglia di fare bene, e non a caso tutti questi giocatori hanno scelto il Torino quest’estate. Ljajic, invece, è cresciuto tantissimo in questi anni, per me è un fuoriclasse. Mihajlovic sa tirare fuori il meglio di lui, e così come Iago e Belotti, anche lui è un trascinatore. Loro tre portano tanto entusiasmo”.