L’allenatore rossonero presenta in conferenza stampa la sfida dell’Olimpico contro la Lazio di Simone Inzaghi: "Non conosciamo nemmeno noi le nostre reali ambizioni. Conti e Gomez out, gioca Biglia. Kalinic deve trovare la condizioni migliore. Voto al mercato? 10"
Due vittorie contro Crotone e Cagliari nelle prime due gare di campionato, adesso in casa Milan la concentrazione è rivolta esclusivamente alla sfida contro la Lazio in programma domenica pomeriggio alle ore 15 allo stadio Olimpico di Roma. A presentare il match contro la formazione biancoceleste, arrivano le parole dell’allenatore rossonero Vincenzo Montella nel corso della conferenza stampa di vigilia dell’incontro. "E' la settima partita di questo avvio di stagione, anche le altre sono state impegnative. Domani affronteremo una squadra che è arrivata prima di noi, ma è una gara difficile come le altre. Siamo una squadra totalmente nuova, ci sono giocatori che si sono allenati pochissimo insieme, siamo ancora tutti da scoprire. La Lazio è una formazione estremamente esperta e pragmatica, ha ottenuto grandi risultati finora. Sta facendo un ottimo campionato anche se siamo agli inizi: è una squadra ben miscelata", le parole di Montella" Che esalta poi il lavoro della società: "Un voto al mercato? La dirigenza merita 10, ha fatto il massimo in tempi brevissimi. Ogni club a livello europeo per avere squadre complete ci mette tre/quattro sessioni di mercato. Potremmo dover incrementare nelle prossime sessioni ma c'è stima e ringraziamento per quanto fatto. Il Milan attuale ha messo nel sistema calcio italiano almeno un centinaio di milioni. Questa proprietà merita almeno un ringraziamento".
Capitolo formazione e situazione infortunati
Capitolo formazione, Vincenzo Montella fa il punto sulle condizioni di alcuni elementi della rosa: "Abbiamo perso Conti, è arrivato leggermente infortunato Gomez e abbiamo lasciato a casa anche lui", le parole dell’allenatore rossonero. "Cutrone? Sta facendo benissimo, è stata una scelta mia e di questa società, che gli ha rinnovato il contratto. Abbiamo sempre creduto in lui, sappiamo che è giovane, ha bisogno del suo tempo. Può crescere ancora e chissà che non possa raggiungere livelli anche più alti". Montella che contro la Lazio avrà a disposizione sia Romagnoli che Bonaventura: "Alessio sta crescendo molto, così come Jack. E' un po' di tempo che si allena con la squadra, è molto vicino al pieno rientro. E' in condizione di poter giocare. André Silva? Giocheremo ogni tre giorni, ci sarà spazio per tutti. Parlo continuamente con i calciatori. Quelli che hanno giocato di più sono Cutrone e Silva. E' arrivato Kalinic che deve trovare la condizione migliore. Sembra che Silva non giochi mai, invece ha giocato molto e fatto gol. E' un calciatore di grande talento, deve crescere, siamo qui per farlo esprimere al meglio".
Biglia, Paletta e le ambizioni rossonere
Montella si sofferma poi su alcuni singoli, iniziando proprio da Biglia, il grande ex dell’incontro rallentato in queste prime settimane al Milan da un infortunio muscolare che però si è ormai lasciato alle spalle: "Ci aspettiamo tantissimo da lui, è un giocatore dalla grandissima intelligenza. Tra i nuovi si è allenato pochissimo con la squadra: tutti comunque si stanno inserendo gradualmente. Biglia comunque giocherà, sono convinto ci darà una grossa mano. Per lui non sarà una partita normale ma sono convinto farà una grande partita. Paletta? Ha la mia massima stima come Sosa per quanto fatto con il Milan l'anno scorso e quest'anno. Ho sei centrali in rosa, è difficile fare delle scelte. Di volta in volta scelgo i migliori quattro da portare in una lista di 23". Montella che poi parla così degli obiettivi della sua squadra: "Ci sono grandissime aspettative ed ambizioni, finora abbiamo risposto nella maniera giusta. Le ambizioni reali non le conosciamo neanche noi. Siamo una squadra in divenire, la gara di domani non sarà decisiva a prescindere dal risultato".
Il sostituto di Kessie e il momento di Calhanoglu
"Calhanoglu è un giocatore di grandissimo talento, si deve ancora adattare al nostro campionato a livello tattico. Ha bisogno di giocare e può farlo si da interno sia da esterno d'attacco, ma avendo anche Suso avremmo troppi giocatori con la palla tra i piedi. Serve chi attacca la profondità come Borini. Sono convinto che riusciremo ad innescare le sue potenzialità., le parole di Montella. Che ha poi risposto così a chi gli chiedeva della mancanza di un sostituto di Kessie in rosa: "Abbiamo Bonaventura, Montolivo, Mauri, lo stesso Locatelli. Hanno caratteristiche diverse, ma possono sopperire a una eventuale assenza. Non è detto poi che dovremo per forza giocare a tre a centrocampo, potremmo giocare anche a due. Io devo valutare quello che succede in settimana, col tempo portare alla massima espressione il potenziale dei calciatori. Credo sia opportuno sfruttare chi sta meglio a livello fisico e mentale, so che un calciatore non può esserlo per tutto il campionato". Montella torna a poi a parlare della Lazio, una delle poche squadre che nell’ultimo periodo è riuscita ad ottenere risultati contro la Juventus: "Insieme a loro siamo stati gli unici a togliere qualcosa alla Juventus, Simone Inzaghi sta dimostrando di essere molto pragmatico, sa adattarsi ai propri calciatori e sa farsi voler bene. Mi sento anche in credito con lui, quando l'ho incontrato sono stato spesso fortunato", ha concluso l’allenatore del Milan.