Dopo le due sconfitte consecutive contro Inter e Sampdoria, la Fiorentina di Stefano Pioli a caccia dei primi punti in campionato. Domani trasferta al ‘Bentegodi’ contro l’Hellas Verona, l’allenatore viola sarà costretto a fare a meno di Eysseric e Saponara: le sue parole in conferenza stampa.
Dimenticare le prime due giornate, rialzare la testa ed iniziare da subito a fare punti in campionato: è questo l’obiettivo della Fiorentina, che domani alle 15 sfida allo stadio Bentegodi l’Hellas Verona dell’ex Giampaolo Pazzini. Tanta determinazione nelle parole di Stefano Pioli, che dopo il ko 3-0 a San Siro contro l’Inter e la sconfitta interna contro la Sampdoria ha presentato in conferenza stampa il match di domani. “Affronteremo un avversario motivato e che vorrà vincere – ha detto l’allenatore viola -. Conosciamo le qualità della squadra di Pecchia, ma domani la cosa più importante sarà la nostra prestazione: servirà voglia di fare la partita. Il nostro percorso ci deve portare a metterci in discussione giocando un calcio dinamico e veloce, avendo la consapevolezza di poter vincere ogni gara. Avere tanti nuovi giocatori ci porta a sforzarci tanto in questo frangente, ognuno adesso deve tirare fuori qualcosa in più. Se sentiamo la pressione di dover per forza fare risultato? In queste due gare non abbiamo fatto zero punti per sfortuna. Avremmo dovuto fare più attenzione e mettere maggiore determinazione ed incisività nei momenti importanti. Lavoriamo in settimana e pensiamo al risultato della domenica, che arriverà soltanto grazie a delle buone prestazioni”.
Out Saponara ed Eysseric
Non saranno a disposizione di Stefano Pioli Riccardo Saponara e Valentin Eysseric: “Tutti e due saranno indisponibili – ha confermato l’ex Lazio e Inter -. Saponara in particolare sta meglio, anche a livello morale, però non è ancora pronto perché non ha svolto tutti gli allenamenti con noi. E’ fermo da due mesi e sta cercando di accelerare, gli manca ancora un po’ di intensità e di ritmo. Lavorare a parte è stato complicato e domani riposerà ancora, ma spero che dalla prossima settimana faccia tutte le sedute con noi e sia convocabile. Simeone? Dobbiamo aiutare il centravanti ad essere più efficace in fase offensiva. L’obiettivo non riempire l'area di rigore soltanto con l’attaccante, ma anche con l'inserimento dei centrocampisti. In queste due partite ci siamo proposti in area sempre con tre-quattro giocatori, adesso però dobbiamo trovare più velocità e precisione per concludere le nostre azioni. In più mi piace avere tanti trequartisti duttili, che non diano punti di riferimento. Tra questi anche Benassi? Lui è un giocatore intelligente e dinamico, può essere schierato in diverse posizioni. Lavoriamo per capire cosa sviluppare”.
Il mercato e i Della Valle
In chiusura per Pioli anche una battuta sul calciomercato e sul rapporto con la proprietà: “Il calciomercato adesso è concluso, abbiamo preso giocatori buoni e motivati. Il fatto di aver concluso in ritardo è sotto gli occhi di tutti, ma questo non deve essere un alibi ma uno stimolo ulteriore. Servirà tempo perché non siamo collaudati al 100%, ma la squadra ha le caratteristiche che cercavamo. Il rapporto con la proprietà? Loro si aspettano prestazioni positive e risultati – ha concluso l’allenatore viola -, dai colloqui che ho avuto con loro è sempre emersa vicinanza. Vogliamo costruire qualcosa nel medio-lungo periodo, su questo la società è stata chiara”.
Convocati
Poco dopo la conferenza sono stati resi noti anche i 24 convocati di Stefano Pioli. Questo l’elenco completo: Astori, Badelj, Benassi, Biraghi, Cerofolini, Chiesa, Cristoforo, Dias, Dragowski, Gaspar, Hagi, Babacar, Laurini, Lo Faso, Milenkovic, Olivera, Pezzella, Sanchez, Simeone, Sportiello, Thereau, Veretout, Hugo, Zekhnini.