Inter, Domenichini: "Ringraziamo il pubblico. Risultato meritato"

Serie A
La gioia dei tifosi dell'Inter dopo la vittoria con la Spal (Getty)

Terza vittoria consecutiva in campionato, a San Siro l’Inter supera la squadra di Semplici grazie ai gol di Icardi e Perisic. "E' un risultato meritato, sapevamo della forza della Spal. Ringraziamo il pubblico". Queste le parole del vice di Luciano Spalletti nel dopo partita su Sky Sport.

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Un nuovo inizio, una partenza scintillante. Sì, questa Inter ha preso il volo, spinta da un immenso desiderio di stupire. Con una nuova energia e forte delle preziose idee di Spalletti. E allora a San Siro nulla può la Spal, piegata dalla freddezza di Icardi nel primo tempo. Con Maurito letale dal dischetto,  trasformando un rigore assegnato per un fallo su Joao Mario dopo l’intervento del VAR. Nella ripresa, invece, è un mancino al volo di Perisic a non lasciar scampo a Gomis. Ordine, disciplina e ricerca perenne della profondità. Questi, in sintesi, i valori trasmessi ai nerazzurri dall’ex allenatore della Roma. Al suo posto però, non avendo più voce a fine partita, davanti alle telecamere si è presentato il suo vice Marco Domenichini: "La Spal ci ha creato difficoltà, ma il risultato è meritato. Siamo soddisfatti, c’è però da migliorare la gestione della palla in mezzo al campo. La partita l’abbiamo fatta come l’aveva preparata Luciano. Sapevamo della forza della Spal".

"Ringraziamo il pubblico"

Un gol per tempo assicura all'Inter il successo sulla Spal e il primato in classifica, condiviso con la Juve. A San Siro, davanti a oltre 57mila spettatori, in un palcoscenico da grande partita. Un’atmosfera tutta nerazzurra, complice anche la carica dei numerosi tifosi presenti allo stadio: "Questa è stata una settimana particolare a causa delle Nazionali. Ma abbiamo giocato come volevamo, consci del valore degli avversari. La strada è lunga, ma è quella giusta. Vogliamo ringraziare il pubblico, che oggi era numerosissimo. Il lavoro paga. Siamo un gruppo buono, se seguiremo Spalletti faremo sempre meglio".

Progressi continui

Movimenti nuovi, coesione. Il nerazzurro, oggi, è un colore di nuovo luminoso e ispirato. Questione di meccanismi sempre più maturi e oleati. Parola di Gagliardini: "Oggi era una partita delicata, la squadra ha fatto bene. Arriviamo dalla settimana della Nazionale, non è mai semplice ripartire. Il gruppo è unito, tutti corrono per gli altri. C’è sacrificio. Più partite si fanno e più entriamo in condizione. L’impronta di Spalletti si vede eccome, certo, i progressi non devono mai finire". Queste le parole del centrocampista ai microfoni di Sky Sport. L'ex Atalanta è sempre più il faro della formazione di Spalletti, da rivelazione a giocatore ormai maturo. Moderno. Con le linee di passaggi pulite e una visione più allargata rispetto all'ultima parte della scorsa stagione.

Motivazioni

L'affetto e l'entusiamso dei tifosi non mancano affatto. L'Inter vola, spinta dal proprio pubblico. E soprattutto con giocatori più motivati rispetto al passato, come Joao Mario: "La vittoria era la cosa più importante. Spalletti mi chiede diverse cose, dipende dagli avversari. Oggi dovevo puntare continuamente la difesa della Spal. Mi sento più libero, mi trovo meglio con questo modo di giocare. Ma è ancora presto per parlare degli obiettivi finali, vogliamo arrivare in Champions League. I tifosi? Sono con noi e questo fa la differenza".